
Secondo lo psichiatra Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro medico Santagostino di Milano, ciò può comportare un disturbo mentale che pare sia una variante del disturbo post-traumatico da stress:”Si tratta di un disturbo che può provocare, soprattutto nei giovani, microtraumatismi con effetti che ricordano quelli di chi ha vissuto una guerra“, ha affermato l’esperto.
Cucchi ha denominato questo effetto “Sindrome di Gomorra” e, secondo ulteriori studi condotti dalla Drexel University College of Medicine di Philadelphia l’amigdala, centrale operativa emotiva del nostro cervello,vien stimolata in dosi eccessive, mentre la normale funzione inibitoria e regolatoria della corteccia orbitofrontale viene ridotta.
È opportuno considerare entrambi i lati della medaglia: se da una parte i media ci informano e tengono aggiornati su ciò che accade in tempo reale , dall’altro possono rivelarsi pericolosi.