Riapre la “Chiesa sotto via Medina”

35185153La Chiesa di Santa Maria Incoronata, conosciuta dai napoletani come la “chiesa sotto via Medina” è stata riaperta al flusso turistico e ridonata alla città il giorno 5 giugno 2014 tramite un accordo fra la Soprintendenza per i beni architettonici e l’assessorato alla cultura della città di Napoli. La chiesa, da tempo chiusa e vittima di atti vandalici, rappresenta un tempio gotico simbolo dell’architettura angioina a Napoli.
Quella che oggi si conosce come via Medina, in epoca angioina era chiamata Largo delle Corregge. In questa zona infatti, al di fuori della cinta muraria della città, si svolgevano i tornei a cavallo ( le corregge erano le bardature che si applicavano ai cavalli). Ha subito nei secoli diversi rifacimenti. In epoca aragonese fu una zona di grande flusso commerciale grazie allo sviluppo del vicino scalo a mare. Oggi la strada porta il nome del vicerè spagnolo che fece risistemare la zona.
La chiesa, qui ubicata, si trova su un calpestio inferiore rispetto al manto stradale della strada (da qui il nome “chiesa sotto via medina”). Questo avvenne ad opera di Carlo V durante la risistemazione del fossato del vicino Maschio Angioino. La struttura fa parte del progetto urbanistico di Carlo II d’Angiò. Egli infatti, oltre a voler costruire una dimora reale per la propria casata, decise di donare la zona di numerosi palazzi pubblici e privati. Il tempio venne fondato nel 1364 per custodire una preziosa reliquia(si tratta di una spina della corona di Cristo, donata da Carlo V di Valois a Giovanna I d’Angiò), ma soprattutto aveva il compito di enfatizzare il ruolo sacrale della casata angioina dopo la morte del marito della regina Giovanna I d’Angiò. La cappella palatina rappresentava quindi un luogo esterno al Maschio Angioino realizzato per una propaganda politica di altri tempi. All’interno sono custoditi molti resti di affreschi e numerose cappelle ridonate al lustro dopo vari interventi di restauro.
La chiesa rimarrà aperta dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 14 e 30 curata dal personale di Napoli Servizi.


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