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Il pane liquido di Praga

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Bionda e spumeggiante la birra di Praga è il vero tesoro della Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca è conosciuta in tutto il mondo per la sua famosa birra, non per niente detiene saldamente il primato di consumo della bionda bevanda  nel 2019 i cechi hanno bevuto a testa oltre 188 litri di birra, compresi i neonati, i tedeschi sono al quarto posto e al terzo gli austriaci. In Italia, anche se vi è stato un aumento record del 18%  con una media del 33,6 litri a persona,  valore che colloca comunque l’Italia tra i paesi più bassi d’Europa  per il consumo pro capite. La più nota birra ceca è quella prodotta da sempre nella città di Pilsen. Stanno nascendo nuove figure professionali come il “sommelier della birra”  per suggerire gli abbinamenti ideali con primi piatti, carne o pese e anche con i dolci. Nella Repubblica Ceca si può andare quindi alla scoperta di tutto il mondo effervescente che ruota intorno alla birra.

Itinerari della birra

Da alcuni anni sono sorti molti piccoli birrifici che producono birre artigianali, i migliori sentieri da percorrere per abbinare la scoperta di luoghi poco noti e gusti insoliti sono stati individuati dall’Ufficio del Turismo ceco per consentire di percepire le differenze tra una birra e l’altra. La parte più alta dei Monti dei Giganti, che si trovano nella Boemia settentrionale, offre  un’escursione in montagna di una trentina di chilometri, durante la quale, in quattro tappe, si possono degustare le birre di cinque microbirrifici locali. Per gli appassionati di ciclismo, il sentiero della birra più lungo della Repubblica Ceca, da 41 a 5 chilometri con diversi livelli di difficoltà, è quello ai piedi dei Monti Orlické nella Boemia orientale con tre birrifici da visitare. Nella regione di Tišnov, in Moravia meridionale, non lontano da Brno, vi sono sette località  collegate dal sentiero della birra. Lungo il percorso della birra dei Monti Metalliferi, in Boemia settentrionale, si incontrano  birrifici che producono lager chiare di frumento e scure con il luppolo di Žatec. Nella catena montuosa  dei Monti Lusaziani, in Boemia settentrionale, il sentiero della birra può essere percorso in dieci tappe a piedi o in bicicletta in un fine settimana e collega birrifici ormai famosi come Kocour a Varnsdorf e Cvikov, ma anche piccole aziende a conduzione familiare. La strada della birra dei Monti Beskydy in Moravia consente di ammirare  il paesaggio pittoresco di questa incantevole catena montuosa e visitare contemporaneamente 16 microbirrifici che portano avanti la tradizione e dove è possibile apprendere l’arte della birra.

Il re controllava di persona la qualità della birra

Tanti i personaggi famosi appassionati della bevanda spumeggiante, si racconta che il re ceco Venceslao IV, figlio di Carlo IV, amava travestirsi da barbone per poter andare a bere birra in incognito. Si giustificava col dire che in tal modo poteva ascoltare liberamente i commenti del popolo, oppure poteva verificare di persona che l’oste non imbrogliava sulla quantità di birra versata nel boccale o che addirittura non aggiungesse dell’acqua. Anche a Napoli re Ferdinando I di Borbone amava travestirsi da popolano per frequentare le osterie. La birra fa bene dentro, ma anche fuori. Nei centri benessere si sfruttano i benefici della birra immergendosi in vasche colme di birra.

Museo della birra di Praga

La Repubblica Ceca è famosa  nel mondo per i marchi come: Pilsner Urquell, Budweiser Budvar, Staropramen, Starobrno, Krušovice e molti altri, tale tradizione è strettamente insita nel popolo ceco che ha ritenuto di conservare le memorie di secoli in alcuni musei. Uno di questi si trova direttamente nel centro storico di Praga. Ovviamente non è un luogo per annoiarsi ma dove conoscere il meglio della produzione e la storia della birra ceca. Si visita un birrificio didattico per verificare il processo di produzione del malto che viene aggiunto al luppolo. L’edificio è del XIII secolo con le cantine a volta dove sono custoditi antichi macchinari. I visitatori sono invitati ad imbottigliare una bottiglia da portare con se con un’etichetta disegnata da ognuno di loro.

La birra fa davvero bene alla salute

La tradizione della coltivazione del luppolo in Repubblica Ceca risale al lontano passato, pertanto la sua produzione si è radicata profondamente nella cultura dei cechi, dove un  buon boccale di questo “pane liquido” è un’abitudine che si tramanda da generazioni. Si narra che con tre litri al giorno vengono espulsi anche i calcoli, non si conoscono però gli effetti collaterali certo che il bere con moderazione ha anche virtù terapeutiche. La birra ceca oltre che essere fra le migliori del mondo ha effetti curativi aumentando le difese immunitarie dell’organismo, ha effetti benefici sull’apparato circolatorio, contribuisce al rilassamento dei muscoli e armonizza le funzioni corporee.

Alla Salute !

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Nato a Napoli, Maturità Classica, Laureato in Giurisprudenza 110/110 e lode, iscritto all’Albo dei Giornalisti dal ‘73, socio GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), specializzato in Enogastronomia, Viaggi, Turismo e Cultura, Ispettore On. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, corrispondente di testate internazionali e nazionali, componente del consiglio direttivo della Sez. Italiana Ass. dei Giornalisti Europei, Vicepres. del Movimento Unitario Giornalisti, M.lo Superiore Corpo Ambientale Nazionale responsabile distaccamento di Napoli, socio fondatore Rotary, Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “motu proprio” presidenziale