Un programma ricco di eventi quello presentato venerdì 14 luglio presso la Sala dell’Armeria al Maschio Angioino con la rassegna “Estate a Napoli 2017-Le spalle di Totò” omaggio che il Comune di Napoli e l’Assessorato alla Cultura e al Turismo vogliono rendere agli artisti che hanno affiancato il Principe Antonio De Curtis durante la sua carriera.
Il calendario degli eventi è stato illustrato dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Gaetano Daniele e, dedicato al 50° anniversario della scomparsa di Totò, si presenta come un continuum del “Maggio dei Monumenti” cui ha fatto seguito nel mese di giugno la manifestazione “Le spalle di Totò”.
Un tributo a colui che ha diffuso l’Arte nel suo reale e autentico significato, all’artista poliedrico che ci ha fatti sorridere e continua a farlo senza far dimenticare gli autentici valori della vita, al Principe della Risata che ha diffuso nel mondo il lato buono e genuino della napoletanità.
Da luglio a settembre le location più suggestive della città saranno colme d’eventi con oltre 70 giornate di attività che prevedono rassegne teatrali, concerti, performance musicali, reading, mostre e presentazioni editoriali.
Un ricco cartellone musicale dal titolo Kontami/Na/zioni sarà ospitato nello storico cortile del Maschio Angioino con rassegne e concerti che coinvolgeranno le musiche di tutto il mondo, dal jazz al rock, dalla musica popolare napoletana a quella classica, passando per la musica etnica e quella d’autore.
Il 19 luglio in memoria dell’anniversario della sua morte un appuntamento speciale sarà dedicato a Paolo Borsellino con una serata condotta da Rosaria De Cicco e che prevede la partecipazione di numerosi artisti. L’evento è anche un omaggio che l’Assessorato alla Cultura e al Turismo in collaborazione con il Comune di Ercolano e la sua associazione Antiracket hanno rivolto a Salvatore Barbaro, il giovane vittima innocente della camorra che nel novembre del 2009 fu assassinato per un tragico errore.
Il Convento di San Domenico Maggiore si trasformerà in un teatro con la rassegna teatrale Starteatrofestival dal 20 al 26 luglio che ospiterà teatro moderno e contemporaneo, lo spettacolo “Ma mi faccia il piacere!” su Totò e numerosi altri eventi, anche musicali come il Festival del Sud, il pianoforte di Luca Pugliese ed il Nelson Mandela Day che il 18 luglio alle ore 20.30 prevede la proiezione del film “Il colore della libertà-Goodbye Befana” di Bille August.
Tantissime le mostre d’arte ospitate al Pan dove dal 20 al 24 settembre si terrà “Imbavagliati” il Primo Festival Internazionale di Giornalismo civile ideato e diretto da Désirée Klain il cui tema sarà Muri e fili spinati con un focus sull’immigrazione e sui giornalisti che rischiano ogni giorno la vita per raccontare scenari di conflitti e persecuzioni. Esso convergerà il 19 settembre nella terza edizione del Premio Eleonora Pimentel Fonseca nel corso della quale sarà premiata una giornalista o attivista che si è distinta nella difesa dei diritti civili.
Al romantico Castel dell’Ovo si terrà la II edizione dell’Artperformingfestival, il festival dedicato alle arti performative contemporanee e a fine settembre il castello diventerà la location del festival dedicato allo yoga.
Nel Parco del Poggio ai Colli Aminei dal 24 luglio prenderà il via la rassegna “Cinema all’Aperto” con un’ampia programmazione di film ambientati a Napoli e dedicata a tematiche sociali e al cinema indipendente.
Durante la settimana del Ferragosto la Notte di San Lorenzo si svolgerà in Piazza del Plebiscito con una serata dedicata ad uno spettacolare cielo stellato e alle melodie malinconiche dei mandolini con l’evento “Mandolini sotto le stelle”.
Il 14 agosto presso la Rotonda Diaz si svolgerà il Festival di musica e danza tradizionale “La notte della Tammorra” ed il 15 agosto uno scenario da favola abbraccerà il golfo con il tradizionale appuntamento dello Spettacolo pirotecnico sul lungomare.
L’estate è da sempre sinonimo di divertimento e spensieratezza, e nessun luogo può essere più adatto per viverla al meglio nel suo splendore se non Napoli, una città già teatro per le sue bellezze naturali e per le persone che la animano perché come sosteneva il grande Eduardo de Filippo “Napul è ‘nu paese curioso, è ‘nu teatro antico, sempre apierto. Ce nasce gente ca senza cuncierto scenne p’è strate e sape recità. […] ò panurama è ‘na scenografia, ò popolo è ‘na bella cumpagnia”.