Tesauro eletto nuovo presidente della Consulta.

tesauroGiuseppe Tesauro è il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Lo ha annunciato il segretario generale della Consulta Carlo Visconti. L’elezione di Tesauro è avvenuta con 7 voti favorevoli contro 6. Tesauro, 72 anni, ex presidente dell’Antitrust, terminerà il suo mandato alla Corte il prossimo 8 novembre. È infatti stato nominato giudice costituzionale l’8 novembre 2005 dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. “Per me la presidenza della Corte Costituzionale è una funzione di mero coordinamento – sono state le sue prime parole – e la formula latina ‘primus inter pares’ non deve essere una formula vuota. Quel che più mi attrae, assieme al rispetto delle regole, è il rispetto della collegialità”. Quanto al suo breve mandato di presidente della Corte Costituzionale, Tesauro con ironia osserva che “chi ci sta poco, può fare pochi danni… Questo già mi consola molto”. Ed il neopresidente della Consulta è intervenuto anche sul delicato tema della riforme. “Ci sono riforme che hanno bisogno di sedimentazione – ha spiegato -, andare troppo veloce per certe cose va bene, per altre è meglio una riflessione maggiore, purché non sia strumentale per ostacolare il cammino verso un migliore assetto del sistema”. Ed ha aggiunto: “La nostra Costituzione è bellissima, ma come tutto è perfettibile: non avrei esitazioni sulla prima parte, ma la seconda si può perfezionare”. “È importante – ha concluso – che il nostro Paese come all’alba di quel momento tragico che fu il dopoguerra, trovi maggiori sinergie tra forze diverse: questo dovrebbe essere un modello per quanti hanno messo mano alle modifiche della Costituzione”. Tesauro ha ottenuto 7 preferenze su 13 giudici che hanno partecipato al voto. Nato a Napoli il 15 novembre 1942, è considerato uno dei massimi esperti italiani di diritto comunitario. Nella sua lunga carriera universitaria ha insegnato a Napoli, Messina, Catania e infine a Roma come è titolare della cattedra di Diritto internazionale alla Sapienza. Avvocato cassazionista, dal 1987 Tesauro è stato membro del Consiglio del contenzioso diplomatico della Farnesina e nel settembre 1988 è stato nominato avvocato generale presso la Corte di giustizia delle Comunità europee. Il 16 dicembre 1997 fu scelto dai presidenti di Camera e Senato, Luciano Violante e Nicola Mancino, come Presidente dell’Anitrust, carica che ha ricoperto dal 1998 al 2005: la lotta ai cartelli assicurativi e alle industrie del tabacco sono stati alcune dei settori in cui ha agito in quella veste e sotto la sua presidenza l’Antitrust comminò anche una mega multa a Telecom, che lo ha visto tra l’altro critico rispetto alla legge Gasparri sul sistema radiotelevisivo per gli aspetti della concorrenza. Il 4 novembre 2005 è stato nominato alla Corte costituzionale dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, giurando il 9 novembre.
Ciò che preme sottolineare è che, ancora una volta, la Federico II si afferma come uno degli Atenei più importanti d’Italia non solo per il prestigio ma anche per le menti che forma.


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