Nella giornata di ieri, 28 luglio, si è tenuto a Roma, presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, l’incontro con i rappresentanti del Gruppo di lavoro “Terra dei Fuochi”. Al tavolo tecnico-operativo hanno partecipato: Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Beatrice Lorenzin, Ministro della salute, Gian Luca Galletti, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Giovanni Romano, Assessore all’Ambiente della Regione Campania e Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, in qualità di coordinatore del Gruppo. Nel corso della riunione sono stati resi noti i dati relativi ai campionamenti dei siti classificati a livello di rischio “4″ (medio-alto), individuati ai sensi della Direttiva Interministeriale emanata il 23 dicembre 2013, per il monitoraggio di una superficie complessiva di 29 ettari.
E’ emerso che 14 ettari, pari a circa il 50%, sono risultati indenni da contaminazioni ambientali e, quindi, liberamente coltivabili. Su circa 6 ettari, invece, le analisi hanno accertato valori di molto superiori alla concentrazione di soglia. Su di essi dovrà essere fatta una “caratterizzazione ambientale”, andranno, cioè, ricostruiti i fenomeni di contaminazione col fine di individuare le successive attività di bonifica.
I restanti 9 ettari sono, ancora, in fase di valutazione. Nei siti classificati a livello di rischio “3″ ( medio) e “5″ (alto), per una superficie complessiva di 113 ettari, non è stata riscontrata alcuna presenza di sostanze radioattive di superficie e ,tuttora in corso, sono le attività di campionamento del suolo, dell’acqua e della vegetazione. Entro il 15 agosto prossimo saranno completate anche le analisi magnetometriche per l’eventuale presenza di rifiuti sepolti. In merito ai controlli sulla popolazione, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ha dichiarato: “Gli screening sono già partiti, il resto del protocollo partirà prima dei novanta giorni previsti dai tempi ministeriali, abbiamo già tutto pronto”. Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha, invece, riferito: “L’Istituto superiore di sanità ha trasmesso la proposta che contiene la tipologia degli accertamenti sanitari da effettuare sulla popolazione, i soldi sono stati stanziati, i cittadini campani devono poter avere accesso immediato e gratuito a tutti quegli accertamenti stabiliti dal protocollo”. La Lorenzin, ha, altresì, annunciato, al termine della riunione, la nascita di un sito internet ad hoc: “Anche i cittadini potranno avere accesso ai dati in nostro possesso, in modo che non siano solo filtrati dai mass media”, garantendo, così, massima trasparenza.

Terra dei fuochi. Esclusa la presenza di sostanze radioattive nei siti a rischio.
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