Home Politica Tari 2018: il punto di vista del Movimento 5 Stelle

Tari 2018: il punto di vista del Movimento 5 Stelle

183
0
Il piano economico e finanziario mancante della relativa relazione obbligatoria per legge è stato approvato in consiglio comunale il giorno 27/03/2018 insieme alle tariffe Tari .
Da allora solamente agli inizi di Maggio è stata predisposta dai competenti uffici la gara per l’affidamento del servizio di consegna posta dei tributi comunali .
La gara veniva pubblicata sul mepa , venivano invitate circa 37 società , ne partecipavano solo 3.
Successivamente quest’ultima veniva revocata in autotutela in data 22/05/18 in quanto all’ apertura delle offerte economiche al Comune non si sarebbero resi conto che il primo classificato non aveva i requisiti di capacità tecnica ( e quindi sarebbe dovuto essere escluso).

Naturalmente dopo la revoca della gara tutti i concorrenti conoscevano i ribassi di ognuno in quanto sul mepa era possibile vedere la classifica stilata dopo l’ apertura dell’ offerta economica ed il relativo ribasso di gara.

Dopo poche ore dalla revoca della prima gara veniva pubblicata sul mepa una seconda gara .

A questa gara partecipavano 4 ditte (con la premessa che tutti conoscevano i ribassi di tutti nella precedente gara)  la ditta….. di Grumo Nevano arrivava al primo posto con un ribasso del 60 %.

Visto il ritardo e l’approssimarsi della scadenza della prima rata del 16 Giugno 2018 , si procedeva all’affidamento del servizio alla società di Grumo Nevano,  con una determinazione con riserva di legge che l’anac con una deliberazione del 2005, volta proprio a sciogliere i dubbi sull’utilizzo ECCEZIONALE di questo strumento , ci dice chiaramente che questa procedura NON può essere utilizzata per motivi dipendenti dalla negligenza dell’amministrazione comunale . Ma ormai a Casoria non ci meravigliamo più di nulla .

Tutto questo ha causato notevoli difficoltà ai  cittadini che non vengono ancora,  a Luglio inoltrato ormai , messi nelle condizioni di poter pagare quanto dovuto alle casse comunali .

Inoltre l’imbarazzo maggiore veniva creato proprio a seguito dell’affidamento del servizio alla ditta di Grumo Nevano , la quale risulterebbe essere anche giustificata da alcuni amministratori locali ,  a causa dell’affidamento con riserva di legge , nell’inadempienza contrattuale , prevista nel capitolato d’appalto ,  di aprire uno sportello nel comune di Casoria dove ritirare le comunicazioni contenenti gli F24 precompilati con gli importi della Tari 2018.

Oltretutto ai contribuenti non viene rilasciata alcuna relata di notifica per cui anche se nella comunicazione contenuta insieme ai documenti di pagamento il comune scrive che si ha tempo 10 giorni per pagare il tributo a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione , il cittadino contribuente non ha alcun modo di dimostrare di aver ricevuto il tributo in ritardo , se non con una striscetta su una busta bianca non affrancata in cui è indicata la data di emissione della missiva che è sempre antecedente alla data di consegna .

I cittadini nel comune di Casoria sono quindi costretti a subire i frutti disastrosi di questa amministrazione targata Pd che pur avendo vissuto alle scorse politiche una sconfitta schiacciante  , non accenna a cambiare atteggiamento ma anzi , tira i remi in barca e lascia Casoria e i suoi cittadini alla deriva .