Quello che si è tenuto l’altra sera nella sede dell’associazione Agorà è stato “descritto” come un incontro che non si organizzava a Sant’Antimo da circa 20 anni. L’opposizione consiliare ed extraconsiliare santantimese si è riunita per un dibattito pubblico aperto a tutti i cittadini con lo scopo di trovare un’alternativa a quella che è stata definita la “politica marcia” vigente. Quattro le parole chiavi del confronto: Sant’Antimo, Vivibilità, Programmazione e Alternativa. Al “tavolo” erano presenti: Giuseppe Italia (consigliere e presidente di Agorà), Gabriele Pappadia (consigliere del PD), Salvatore Damiano (segretario del PD), Luigi Vergara (consigliere della Lista Uniti si Cambia), Francesco Gargiulo (rappresentate del comitato cittadino extraconsiliare) e Antimo Puca (rappresentante dell’Associazione Cambia Verso).
A moderare l’incontro il dott. Valentino Arena, che all’apertura dell’incontro ha precisato che l’attenzione sarebbe stata posta solo su “Sant’Antimo” e che non sarebbero stati accettati interventi su politica regionale o nazionale. Si è assistito ad un dibattito “aperto”: ogni gruppo consiliare ha espresso la propria idea di Paese e proposto idee e cambiamenti. Si è deciso di comune accordo al termine della serata di stilare un programma unico, che possa permettere a tutte le forze di opposizione di fare “squadra”. L’idea è quella di partire dalle piccole cose, dall’ordinario: manutenzione spazi verdi, ripristino asfalto stradale, rinascita economia, sviluppo attività artigianali, crescita culturale. Oggetto del prossimo incontro, sarà l’urbanistica!