Sono mesi ormai che il Comune di Napoli si è fatto promotore della raccolta firme per la proposta di legge, di iniziativa popolare, “Rc auto, tariffa Italia”. I cittadini residenti nella città possono difatti recarsi presso la sede della propria Municipalità e firmare a sostegno di un proprio diritto. Tra i comuni più attivi dopo Napoli c’e’ Sant’Antimo. Lo scorso 21 luglio le associazioni Agorà Sant’Antimo, Federconsumatori Sant’Antimo e Siamo tutti briganti hanno dato il via alla raccolta firme. Domani, 9 Novembre, presso la sala consiliare, alle 10: 30, si terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza proprio per parlare di questa “Tariffa Italia” e raccogliere firme.
I relatori sono: Francesco Piemonte, Primo Cittadino di Sant’Antimo, Rosario Stornaiulo, Presidente Federconsumatori Campania, Leonardo Impegno, Commissione Attività Produttive Camera dei Deputati, Domenica Di Lorenzo, avvocato Federconsumatori Sant’Antimo, Vincenzo Ferrante, Konsumer Italia. Modera il giornalista Giuseppe Maiello. L’Amministrazione comunale è orgogliosa di essersi resa promotrice assieme al consigliere comunale Crescenzo Bencivenga ed alla responsabile di Federconsumatori di Sant’Antimo, Domenica Di Lorenzo, di quest’evento e spera possa produrre un ulteriore e significativo tassello in termini di partecipazione ad un progetto che vede come veri protagonisti gli automobilisti virtuosi.
Sulla questione è intervenuto anche il vicesindaco Corrado Chiariello:” La questione riguarda il ‘caro assicurazioni’:in Italia infatti deteniamo il triste primato riguardante il costo della polizza Rc auto più cara d’Europa. Inoltre nel nostro Paese non esiste, a parità di sinistri, una tariffa unificata a livello nazionale. Esistono ‘forti squilibri territoriali’ in alcune zone del Centro-Sud d’Italia la polizza Rc auto è addirittura tre volte più cara che in altre. Parliamo di cifre proibitive che inducono molti cittadini, del Sud in particolare, a viaggiare senza assicurazione (esibendo tagliandi falsi e scappando in caso di incidente) e, di conseguenza, accresce l’illegalità”. I promotori dell’iniziativa sperano che questi eventi possano susseguirsi con maggiore frequenza e che possano coinvolgere sempre con maggiore entusiasmo i cittadini di Sant’Antimo.