“Al Signor. Sindaco della Città di Casoria. Al responsabile dell’ambiente del Comune.
Egregi Signori, ecco come si presenta oggi Via 1°Maggio ed il piazzale antistante alla sede della A.S.L. Napoli 2, sede dove ogni mattina vengono vaccinati decine di bambini, con questo non voglio attribuire tutte le colpe al Comune, in quanto il suddetto piazzale è diventato sversatoio da parte di tanti che usufruiscono delle prestazioni della stessa A.S.L., inoltre lo stesso luogo di sera inoltrata, sede di gente che si ubriaca lasciando decine di bottiglie di vetro sia a terra che sul muro che delimita il piazzale, inoltre il luogo è diventato il ” cacatoio” ( scusate la volgarità) di cani e affini, io penso che mettere delle telecamere e multare pesantemente chi fa queste cose, sarebbe giunto il momento”.
Queste le parole di uno dei presidenti del comitato “Quartiere Invisibile”.
Come scritto nella “lettera” indirizzata all’Amministrazione, ci teniamo anche noi a sottolineare la pericolosità della presenza di residui di materiale sanitario, proprio all’esterno dell’Asl.
Non proviamo “piacere” nell’evidenziare una problematica che persiste da troppi anni, ovvero l’inciviltà.
Urgono controlli, urge l’installazione di una rete di telecamere su tutto il territorio.
Mentre il malcontento tra la popolazione aumenta, alcuni continuano a chiedersi: “Di chi è la colpa?”