Casoria. La Commissione elettorale del Comune di Casoria ha scelto di procedere al sorteggio dei 216 scrutatori impegnati nei 72 seggi cittadini (3 per ogni sezione) per le operazioni di voto del prossimo 4 dicembre in occasione del Referendum costituzionale.
L’organismo consiliare, presieduto dal sindaco Pasquale Fuccio e composto da Gianluca Cortese per la maggioranza e da Giovanni Del Prete e Sossio Salma per le opposizioni, ha deliberato all’unanimità di rinunciare alla scelta per “chiamata diretta” degli scrutatori, optando per il sorteggio ed introducendo alcune importanti novità che favoriranno la partecipazione dei giovani alle attività di scrutinio e garantiranno il “turnover” tra gli iscritti all’albo comunale.
Il sorteggio, previsto per venerdì 11 novembre alle ore 14 presso l’aula consiliare del Comune di Casoria, sarà pubblico ed avverrà per fasce d’età. Una prima fascia coinciderà con il numero dei candidati under 35, ossia con quel target di aspiranti scrutatori iscritti all’albo comunale con età compresa tra i 18 e i 35 anni. In questo elenco sarà scelto l’80 per cento degli aventi diritto, pari a 173 unità. La restante parte sarà invece selezionata, sempre attraverso il sorteggio, tra gli aspiranti over 35 presenti nell’albo comunale.
Oltre a stabilire un criterio prioritario che risiede, appunto, nell’età degli scrutatori, la Commissione ha anche stabilito che coloro i quali parteciperanno a questa tornata referendaria dovranno far spazio agli altri iscritti all’albo in occasione di future scadenze elettorali. Una sorta di turnover, di rotazione, che consentirà una maggiore partecipazione alla vita democratica della città, introducendo un meccanismo che di fatto incrementa per ciascun componente dell’albo, nell’arco di più tornate, le probabilità di essere chiamato a comporre il seggio.
I parametri stabiliti per la scelta degli scrutatori effettivi vigeranno anche per i supplenti, ossia per quei candidati che dovranno sostituire i componenti dei seggi selezionati in prima battuta qualora questi ultimi dovessero rinunciare e, quindi, decadere dalla nomina in assenza di una giustificazione.
La Commissione si è ripromessa di affinare ulteriormente il metodo del sorteggio e i criteri che sovrintendono alla scelta degli scrutatori, procedendo allo studio, nelle more di nuove tornate elettorali, di parametri in grado di allargare ulteriormente la platea degli aventi diritto e caratterizzare ancor di più la tipologia di coloro che si candidano a prender parte alle operazioni di voto previste sul territorio comunale.
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