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Troppo Real per il Napoli: finisce 3-1 per i blancos

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La partita contro i campioni del mondo del Real Madrid finisce 3-1: una superiorità evidente dei padroni di casa rispetto ad un Napoli si perdente, ma per niente ridimensionato.

L’inizio gara è poco incoraggiante e dopo 30 secondi Benzema impegna Reina con un sinistro da dentro l’area di rigore: col passare del tempo però gli azzurri prendono coraggio e come nel migliore dei sogni riescono anche a trovare il vantaggio con una giocata fantastica di Insigne, che con un destro a giro da 30 metri prende in controtempo Navas e fa esultare tutti i tifosi del Napoli.

Il Real Madrid reagisce ma deve subire il gioco dei partenopei che nei primi 15 minuti fanno possesso palla e generano nervosismo tra i madrileni, specie in Sergio Ramos che indispettito entra malamente su Diawara e viene ammonito. Passano però pochi minuti e il Real trova il pareggio con Benzema che di testa sfrutta al meglio un cross di esterno destro di Carvajal. A questo punto la partita sembra vivere momenti di equilibro, che però vengono interrotti da azioni veloci e manovrate dei blancos che mettono in difficoltà il Napoli: Cristiano Ronaldo prima e ancora Benzema poi, divorano il goal del vantaggio e il primo tempo finisce sull’1-1.

I primi 5 minuti del secondo tempo sono quelli che decidono il match: Ronaldo va via sul fondo e mette in mezzo per Kroos che di piatto spiazza Reina e fa 2-1, poi ci pensa Casemiro che segna il terzo goal con un tiro al volo fantastico.

Un uno due terribile per il Napoli che però non demorde e prova a reagire: Mertens avrebbe l’occasione di fare goal, ma il suo destro da ottima posizione finisce alto, mentre Callejon fa centro ma in chiara posizione di fuorigioco. Finisce 3-1 una partita che ha visto la squadra di Sarri misurarsi con i campioni del mondo e ricevere risposte tutto sommato positive: era ed è evidente la differenza tra le due squadre, ma il Napoli ha avuto comunque il merito di tenere ancora viva una fiammella di speranza in vista del ritorno al San Paolo il 7 marzo.