E’ iniziata l’estate e le belle giornate spingono tanti amanti del mare a prendere il largo con le loro imbarcazioni. Capita che per distrazione o “sfortuna” si trovano in balia delle onde. La scorsa domenica, infatti non sono mancate le chiamate di assistenza alla sala operativa della guardia costiera di Pozzuoli al comando del tenente di vascello Andrea Pellegrino e coordinata dal direttore marittimo della Campania Ammiraglio Antonio Basile. La motovedetta Cp 573 è stata chiamata ad intervenire in località Torregaveta dove un giovane tuffandosi dal molo si era ferito alla testa e ancora sul lungomare di Pozzuoli dove una barca da diporto a motore con sei persone a bordo era in balia delle onde e prossima ad impattare sugli scogli. Ma l’intervento più difficile è stato verso le 18.45 ad un miglio dal porto di Pozzuoli, in un tratto di mare interessato, peraltro, dalla navigazione dei traghetti, un imbarcazione stava prendendo fuoco con a bordo sei persone. L’intervento dei militari è durato circa due ore ed ha permesso di porre in salvo i naufraghi e di evitare che l’incendio potesse determinare un pregiudizio per la navigazione oltre che per l’ambiente marino qualora lo scafo si fosse inabissato in ragione anche dell’alto valore archeologico dei siti puteolani. Grazie alla guardia costiera che controlla i nostri mari e salvaguardia la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, bisogna sempre ricordare che bisogna avere sempre buon senso e responsabilità e di verificare la presenza delle proprie dotazioni di sicurezza del battello. Il numero verde da contattare è 1530, attivo 24 ore su 24, per le sole emergenze in mare.