Vincenzo De Luca sarà il candidato del centrosinistra per le prossime elezioni regionali in Campania. Con il 52% dei consensi il sindaco decaduto di Salerno ha vinto nettamente le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione chiamato a sfidare il presidente uscente del centrodestra Stefano Caldoro.
Secondo i dati diffusi dall’organizzazione delle primarie, a votare sarebbero andati circa 157 mila cittadini. Nello specifico, i votanti per provincia sarebbero stati circa 65.000 a Napoli, 50.000 a Salerno, 18.000 a Caserta, 12.000 a Benevento e 11.000 ad Avellino. Dati più che soddisfacenti e che premiano i sostenitori delle primarie, al contrario di chi – come lo scrittore Roberto Saviano – ha condannato nei giorni scorsi lo strumento delle primarie e consigliato di non parteciparvi, con la motivazione che gli accordi e le divisioni di potere sarebbero già fatti a tavolino. Per Saviano, poi, i candidati sono espressione della politica del passato ed è facile, dunque, che queste elezioni saranno determinate dai soliti voti di scambio.
Lo stesso De Luca, convinto sostenitore dello strumento delle primarie, nonostante il dichiarato rispetto nei confronti di Saviano, non è stato per niente d’accordo con l’appello al non voto dell’autore di Gomorra, dal quale invece si sarebbe aspettato un appello alla partecipazione dei cittadini.
Ciononostante, su 157 mila voti utili, sarebbero circa 78 mila i consensi raccolti da De Luca. L’europarlamentare Andrea Cozzolino, suo principale sfidante ma sempre esponente del Pd, avrebbe, invece, raccolto 66 mila preferenze, attestandosi al 44%. In ultimo, al socialista Marco DI Lello sarebbero andati circa 6 mila voti, ossia il 4%.
De Luca, dopo essere stato accolto da cori e festeggiamenti nella sede del Pd di Salerno, è poi arrivato in piena notte a Napoli nella sede regionale del partito di via Santa Brigida. Difatti, De Luca è risultato vittorioso in molti comuni non solo della provincia di Salerno, ma anche di Napoli, anche se Andrea Cozzolino, con oltre 3000 voti di scarto su De Luca ha avuto la meglio in via generale a Napoli e nella provincia di Benevento.
“Sarà una rivoluzione democratica. Sono certo che Napoli e la Campania possono essere trainanti per l’Italia”, queste le sue prime parole da vincitore delle primarie. Inizia ora ufficialmente la campagna elettorale. Dopo la sconfitta alle ultime regionali e i cinque anni di governo di centrodestra, Vincenzo De Luca può provare a riconquistare Palazzo Santa Lucia e riportare il centrosinistra alla guida della Regione Campania.