
Poste Italiane, nella giornata di ieri, aveva diffuso i primi dati sulle domande inviate
e, a quanto pare, oltre 36mila moduli sono stati presentati presso gli sportelli mentre circa 9mila cittadini hanno preferito operare autonomamente sul portale online del RdC.
Anche a Casoria le poste sono rimaste pressoché vuote sebbene P.I. avesse predisposto in molti uffici di Napoli e provincia un’implementazione dei turni per far fronte al previsto afflusso di richiedenti; alcuni responsabili degli uffici casoriani ritengono che il motivo sia la scelta di molti di farsi assistere dai Caf, forse per paura di commettere errori ed incappare in qualche sanzione, oppure semplicemente per la percezione della complessità dei moduli.
Sempre secondo gli stessi, un notevole incremento del flusso di richiedenti è atteso per aprile, mese in cui presumibilmente si potranno ritirare le carte del RdC.