Lega Pro: nel girone C l’Aversa pareggia a Messina; Serie D: nel girone I Frattese sconfitta ad Agrigento

akragas-fratteseLa tredicesima giornata della Lega Pro girone C proponeva per l’Aversa Normanna, l’anticipo di sabato pomeriggio al “San Filippo” di Messina per cercare di dare un senso a questo disastroso campionato finora. Nel primo tempo i giallorossi prevalevano sui granata che evidenziavano per l’ennesima volta i motivi per cui giacevano all’ultimo posto. Infatti il Messina prima sprecava un rigore al 19′ e poi al 41′ segnava il meritato 1-0 con Diamonte; di testa batteva Forte. La ripresa iniziava col 2-0 sciupato dal Messina, ma alla prima vera occasione l’Aversa realizzava l’inaspettato 1-1 con De Vena al 57; goal che aveva svegliato i granata, in cui sia Papa, Balzano e lo stesso De Vena sfioravano il clamoroso 1-2. Un finale abbastanza soporifero dove il match finiva per 1-1; un punto che non cambiava molto la situazione dell’Aversa che restava sempre all’ultimo posto a 6 punti insieme alla Reggina che perdeva in casa con la Salernitana. Nell’undicesima giornata della serie D girone I, la Nerostellati Frattese era attesa dalla trasferta siciliana contro l’Akragas che aveva 2 punti in più in classifica. I nerostellati iniziavano il match un pò contratti subendo il possesso palla dei padroni di casa, ma dopo qualche minuto, gli ospiti cercavano di entrare in partita e dopo aver sfiorato il goal all’11’, la Frattese realizzava lo 0-1 con un pallonetto di Longo. Vantaggio che aveva cambiato volto al match dove la Frattese sciupava due clamorosi occasioni per raddoppiare prima con Marotta e poi con Celiento ben serviti da Costanzo. Ma dopo aver creato qualche pericolo nel finale di tempo, la Frattese subiva l’1-1 al primo tiro in porta concesso: sugli sviluppi di una punizione Catania batteva Vitale. La ripresa partiva col 2-1 dell’Akragas dove Meloni, grazie a un rimpallo, di testa batteva Vitale; una Frattese scossa da questo svantaggio, che cercava di raddrizzare il match che si era incredibilmente compromesso. La squadra di Grimaldi si proponeva sovente davanti alla porta dei siciliani ma contestualmente si apriva rischiando il contropiede; infatti su una situazione simile l’Akragas realizzava il 3-1 con Chiaria al 77′. Passavano 3 minuti e la Frattese acciorciava le distanze realizzando il 3-2 ancora con Longo; un finale caldo allo stadio “Esseneto” dove la Frattese si catapultava nella metà campo avversaria per cercare il meritato pari. All’88’ Longo con una mezza rovesciata centrava una clamorosa traversa a portiere battuto, nei minuti di recupero i nerostellati fallivano altre chances per segnare, chiudendosi il match col definitivo 3-2 per l’Akragas; un risultato bugiardo per quanto si era visto in campo. Una sconfitta immeritata che faceva scivolare la Frattese al sesto posto raggiunta dal Rende che aveva battuto nel derby la Nuova Gioiese e soprattutto scivolando di nuovo a -11 dal Torrecuso che aveva vinto in trasferta contro il Due Torri.

 


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