Il 21 marzo scorso, centinaia di persone hanno accolto e portato in pellegrinaggio la statua di S. Antonio di Padova regalata dai frati minori della Basilica di Afragola per poter essere benedetta nel Santuario di S. Antonio a Laç, luogo di martirio di sacerdoti e laici della fede e della libertà. La cittadina è famosa in tutta l’Albania per la presenza di un Santuario, su una montagna, dedicato a Sant’Antonio di Padova, “Kisha e Laçit” o “Kisha e Shna Ndout” in lingua albanese, meta di pellegrinaggi per migliaia di persone da tutto il mondo. Questo posto, che dista circa 2 km dall’abitato, é punto di riferimento per tutti gli abitanti della zona e non solo per i cattolici. Molti sono gli albanesi musulmani o ortodossi che frequentano questo luogo per un buon auspicio o semplicemente per una visita. Come tutti i luoghi di culto anche questo é stato distrutto durante il comunismo e la chiesa con il convento francescano sono stati ricostruiti solo alla fine degli anni novanta.
La Statua benedetta a Lac è stata intronizzata, domenica 29 marzo, nella chiesa dedicata alla Madonna del SS. Rosario, nel villaggio di Ashte, dove è parroco frate Angelo De Padova dei frati minori di Lecce. I fedeli accorsi numerosi hanno gioito per quest’importante evento e ringraziato i frati della Basilica di Afragola per l’arrivo del Taumaturgo Padovano.
Fra Michele Giuliano