Home Comunicati dalle Aziende La prima casa diventa impignorabile, Napolincasa spiega come.

La prima casa diventa impignorabile, Napolincasa spiega come.

160
0

napolincasaLa Corte di Cassazione, attraverso la sentenza n.19270/2014, depositata in cancelleria il 12 settembre 2014, spiana la strada al “Decreto del fare”, emanato lo scorso anno dal governo Letta. È stata di fatto sancita la totale impignorabilità della prima casa da parte di Equitalia. La norma è applicabile anche ai procedimenti di espropriazione in corso, anche se messi in atto in un momento precedente alla sua emanazione.
Secondo il nuovo decreto, la prima casa non sarà più pignorabile nelle seguenti eventualità:

  • L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale ed il proprietario deve esservi effettivamente residente;
  • La casa in questione non deve essere di lusso e rientrare, quindi, nelle categorie catastali A/8 e A/9, ovvero ville, castelli e dimore storiche;
  • L’esproprio potrà essere avviato solo nel caso in cui il debito con l’Erario sia superiore a 120.000 euro, a dispetto dei 20.000 euro precedenti. Questo se l’immobile pignorato risulta diverso dalla prima casa o da capannoni industriali.

Infine, la Cassazione ha stabilito che l’esecuzione dell’esproprio può aver luogo solo decorsi 6 mesi dall’iscrizione dell’ipoteca, mentre in precedenza bastavano 4 mesi.

Per ulteriori informazioni ‘puoi rivolgerti a:

  • Napolincasa – via Salvatore di Giacomo 4, Casoria (NA)
  • Telefono: 081 758 88 18
  • Fax: 081 540 06 33
  • Sito web:  www.napolincasa.it
  • E-mail: casadevita@libero.it
Articolo precedenteIl professore Giulio Tarro, luminare della medicina mondiale al My Day di Casoria.
Articolo successivoNapoli. Summit Bce. 4mila dimostranti in corteo contro le politiche di austerity.
Classe 91. Giornalista pubblicista e studente di Lettere moderne presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Vicedirettore presso Il Giornale di Casoria (con cui collabora dal 2012), giornalista e social media manager Fantagazzetta. L'energia, l'impegno, la responsabilità e l'ottimismo sono e sempre saranno il mantra della mia attività di giornalista, considerando i traguardi non come punti di arrivo, ma come stimoli che inducano a dare sempre il massimo.