La rubrica “La parola ai cittadini” che curiamo da ormai più di un anno, si arricchisce ogni giorno di nuovi contributi inviati dai nostri lettori. Noi come sempre, siamo aperti a tutti, perché l’obiettivo primario di questa testata è informare, è tenere i cittadini al corrente di quello che succede in città e nel limite delle nostre possibilità, amplificare le voci di chi altrimenti non può essere ascoltato.
Questa volta riceviamo e pubblichiamo il pensiero di una mamma relativo ai fatti della scuola Carducci-King che hanno tenuto alta l’attenzione nelle ultime settimane.
Sotto le dichiarazioni inviate al nostro giornale:
“Relativamente ai fatti che vedono protagonista la Carducci King vorrei condividere il mio pensiero. Leggo di bambini danneggiati psicologicamente per qualche giorno di scuola da trascorrere in struttura diversa da quella solita, leggo di genitori che attaccano altri genitori che hanno punti di vista diversi, leggo ovunque attacchi feroci e volgari.
Non leggo purtroppo di genitori, e adulti in genere, che si preoccupino del vero benessere dei bambini che è, a mio avviso, strettamente connesso alla creazione di un clima sereno e cooperativo.
I bambini non si traumatizzano così facilmente come si crede, i bambini capiscono molto più di quanto possiamo percepire e non è certo una collocazione fisica temporanea che provoca loro “danni psicologici”. Dovremmo fare un bell’esame di coscienza e capire che è il perenne clima di ostilità, odio, polemiche, ferocia, in cui li costringiamo a vivere, che li danneggia e li traumatizza.
Il benessere dei nostri figli parte da noi, dalla nostra educazione, dal nostro saperci rapportare agli altri e ai problemi che purtroppo ci sono (sarebbe da stupidi negarli).
Il degrado materiale in cui versa la stragrande maggioranza degli edifici pubblici del nostro paese va, purtroppo e con grande tristezza, di pari passo col dilagante degrado umano. Ma mentre per il primo credo possa esserci rimedio, per il secondo la vedo molto più dura. Ed è questo il vero pericolo per i nostri bambini, è per questo che dovremmo veramente inferocirci!!”
Grazie per l’attenzione…Valentina Lucchese