La consigliera Luisa Marro solleva il caso. Lo strano caso dei due autocompattatori di Casoriambiente sequestrati

Luisa MarroNel corso della conferenza stampa dell’opposizione all’amministrazione guidata dal Sindaco Fuccio, c’è stato un rilievo posto dalla Prof./ssa Marro Capogruppo di Campania Libera in consiglio comunale che appare davvero singolare. Pare che nel periodo fine luglio inizio d’agosto due autocompattatori di Casoriambiente siano stati posti sotto sequestro dal Comandante dei Vigili Urbani di Casoria. Quindi dissequestrati dopo la loro riparazione. Anche se formalmente la procedura di dissequestro non si è ancora conclusa. Abbiamo chiesto maggiori spiegazioni in merito alla Consigliera Marro, per capire qualcosa in più. Ecco le sue dichiarazioni: “ abbiamo notizie che quest’estate due autocompattatori di Casoriambiente sono stati posti sotto sequestro ad opera del Comando Vigili Urbani della nostra città. In pratica i camion che raccolgono l’umido nei giorni prestabiliti secondo le varie zone di raccoltà in città, travasano lo stesso in due autocompattatori in zona ex Euromercato. Ebbene pare  che nel corso di questo travaso si sia riscontrata perdita di percolato. Per questo motivo è stato operato il sequestro. I mezzi poi sono stati riparati, ma ci risulta che la procedura di dissequestro è ancora in atto. Ciò che desta scalpore è il fatto che due pezzi della stessa amministrazione  invece di dialogare addirittura mettono in atto azioni così eclatanti. Non entro affatto nel merito della decisione del Comandante dei Vigili. Dal punto di vista tecnico lei ha l’autonomia per farlo. Ma dal punto di vista politico non posso fare altro che rilevare che la confusione regna sovrana nell’ambito del rapporto tra amministrazione e dirigenza, e  non solo in questo caso come ho ampiamento documentato nel corso della conferenza stampa. Cito su tutti  le problematiche relative alla definizione dei concorsi in atto. Il sindaco parla di  “Task force” per risolvere i problemi del ciclo rifiuti e poi ognuno va per conto proprio. Che gli autocompattatori dovessero essere riparati va bene. Ma perché non cercare una soluzione condivisa senza operare il sequestro, con il rischio che ciò, in piena estate ritardi o complichi la raccolta dei rifiuti?”. Fin qui le dichiarazione della Consigliera Marro. Saremmo ben lieti di ospitare una eventuale replica dell’Assessore al ramo Pietro D’Anna.


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