Un incontro all’insegna della sensibilizzazione quello tenutosi pochi giorni fa al liceo “Gandhi” di Casoria durante il quale è stato presentato il progetto intitolato “Net.Work anti discriminazione” (voluto dal Ministero degli Interni), che prevede corsi di formazione contro ogni forma di discriminazione nelle Regioni Campania, Puglia e Umbria.
Presente alla scuola come formatore, il prof. Vanni Piccolo militante lgbt e primo preside omosessuale in Italia.
Come riporta “arcigaynapoli.org”, il sindaco Fuccio è intervenuto nel liceo non solo per assistere all’evento, ma anche per commemorare la triste vicenda di Francesco, un giovane ragazzo cacciato di casa perché omosessuale.
Durante il convegno sono state affrontate varie tematiche tra cui la necessità di porre fine alle tante discriminazioni come la transfobia, l’omofobia e il razzismo.
Nell’incontro il sindaco, insieme alla professoressa Pagliuca, l’Arcigay di Napoli, ai servizi sociali e al comandante dei Carabinieri di Casoria, ha incontrato la madre di Francesco la quale ha deciso probabilmente di accogliere di nuovo a casa suo figlio.
Soddisfatto Antonello Sannino, presidente dell’Arcigay di Napoli che ha visto uniti la comunità di Casoria, la stessa scuola e l’Amministrazione nei confronti di un problema che ancora oggi crea forti disagi tra gli adolescenti omosessuali.