Ieri giovedì santo il popolo napoletano si è “precipitato” a assaporare la “zuppa di cozze” simbolo della tradizione della settimana santa.
Questo anche a Casoria: in centinaia hanno ordinato o si sono recati al ristorante più vicino per rispettare i precetti della tradizione. Ma perchè questa usanza e a quando risale?
Il rito del piatto del giovedì santo, risale ai tempi del Re Ferdinando I di Borbone: il regnante era golosissimo di pesce e soprattutto di cozze, ma i precetti cattolici ne impedivano il consumo durante la settimana santa.
Ferdinando, che per nulla era disposto a sopportare la “privazione” per colpa dei religiosi, inventò così un escamotage per consumare i suoi amati frutti di mare, che tra l’altro spesso pescava egli stesso,facendo preparare ai suoi cuochi un piatto povero a base di cozze, pomodoro e piccante proprio nel giovedì prima di Pasqua.
Il popolo adorò prontamente la ricetta del sovrano e decise di imitarla, sostituendo però le costose cozze nere con lumache di mare: da allora tutti prepararono questa ricetta nella settimana santa, appunto il giovedì, e la tradizione si è tramandata nei secoli.