Avevano ordinato due cocktail flambé ma qualcosa non è andato per il verso giusto e così due minorenni sono rimasti gravemente ustionati dalle fiamme sprigionate dalla bevanda alcolica. E’ accaduto a Frattamaggiore, in un bar dove una coppietta, 16 anni lui il prossimo mese di ottobre e 14 anni lei, è riuscita a farsi servire dal barista una miscela di liquori ai quali, dopo l’uso dello shaker viene dato fuoco. I vapori e le fiamme sprigionate dal bicchiere hanno provocato, però, ad entrambi gravi ustioni al volto e al petto. La ragazzina, che compirà 15 anni a dicembre, ha riportato ustioni giudicate guaribili in 25 giorni ed è ricoverata presso il Centro Grandi Ustioni del Cardarelli di Napoli in prognosi riservata, mentre il minore, che avrà 16 anni ad ottobre, è stato trasferito presso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma in terapia intensiva per ustioni di secondo grado. Tuttavia sono ancora da definire la responsabilità per le ustioni sulla quale sono in corso indagini. Ci sarebbero alla base versioni discordanti tra il barman e i due ragazzini in merito alle fiamme sprigionate dal cocktail. Sta di fatto che la legge vieta la somministrazione di bevande alcoliche. Quest’ultima disposizione si applica anche alla vendita di alcolici per asporto ai minori di qualunque età. Motivo per cui la polizia ha subito provveduto a denunciare il gestore del locale per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni e rischia la chiusura del locale.

Frattamaggiore: due quindicenni gravi per un cocktail flambé
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