Col netto 3-0 in casa contro lo Shakhtar Donetsk grazie a Insigne, Zielinski e Mertens tutti nella ripresa, il Napoli spera ancora di raggiungere gli ottavi di finale. Vittoria che è anche servita per avere il vantaggio negli scontri diretti contro gli ucraini.
Per andare per la terza volta nella sua storia agli ottavi (la seconda volta da seconda), il Napoli deve vincere a Rotterdam mercoledì contro il Feyenoord, fanalino di coda a 0 punti. All’andata al San Paolo finì 3-1 per gli azzurri.
In goal in quella circostanza, i tre tenori un po’ sulle gambe ultimamente: Insigne, Mertens e Callejon. Furono i primi 3 punti nel girone del Napoli, che aggiunti ai 3 con lo Shakhtar Donetsk, lo proiettano terzo a 6 punti in classifica.
Naturalmente non tutto dipenderà solo dalla squadra di Sarri, perché anche se vincesse in Olanda, potrebbe non bastare. Dunque conterà molto anche da come finirà a Kharkiv, tra Shakhtar Donetsk e Manchester City.
Perché la classifica al momento recita: Manchester City 15, Shakhtar Donetsk 9, Napoli 6 e Feyenoord 0. Napoli si augura che gli inglesi vadano in Ucraina per giocarsela e vincere, cercando di fare l’en plein: 6 vittorie su 6.
Sarebbe un traguardo prestigioso per la squadra di Guardiola, vincere il girone a punteggio pieno. Dal canto suo il Napoli deve vincere a prescindere e quindi non può permettersi di compiere passi falsi.
La storia neanche è amica al Napoli, il quale non si è mai imposto nei Paesi Bassi in nessuna competizione europea. Un tabù da sfatare per gli azzurri. Quale occasione migliore iniziare a partire da mercoledì?
L’unica certezza azzurra per ora è quella di restare in Europa, perché se non sarà secondo posto, sarà automaticamente Europa League. Ma tifosi e addetti ai lavori, tutti si augurano di giocare ancora il martedì o il mercoledì, piuttosto che il giovedì.