I militari della Guardia di Finanza di Marcianise (Caserta) hanno sequestrato banconote, tutte del taglio da 50 euro e del valore complessivo di oltre 17 milioni di euro. Il danaro, di ottima fattura, ingannevole e pronto per essere illecitamente immesso sul mercato, è stato rinvenuto in un furgone. Artefice del reato un incensurato campano, arrestato con l’accusa di falsificazione di moneta, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. Tutto ha avuto luogo stamattina, quando i movimenti sospetti dell’ uomo, che si aggirava in un’ area riservata di un noto centro commerciale di Marcianise alla guida del suddetto furgone, hanno attirato l’ attenzione dei finanzieri, sul posto per gli ordinari controlli economici. Quest’ ultimi hanno constatato che trasferiva in modo convulso sul proprio automezzo numerosi contenitori da un veicolo di una società di spedizioni operante sul territorio nazionale. Tali inconsuete circostanze hanno fatto scattare gli accertamenti dei militari. Durante l’ispezione del furgone, i finanzieri, increduli, hanno scoperto l’enorme quantitativo di banconote, contenute in ben 15 colli occultati ad arte da un carico di copertura costituito da materiale di cancelleria. Le monete sequestrate riproducono in modo eccellente le originali e sono assolutamente atte a trarre in inganno i consumatori per la buona imitazione della filigrana, del filo di sicurezza e degli ologrammi ed, inoltre, erano pronte per essere illecitamente immesse sul mercato. Le indagini sono, ora, in corso al fine di risalire ai canali attraverso i quali i biglietti illegalmente prodotti sarebbero stati immessi in circolazione.