Atmosfera lussuriosa ed ironica per la conferenza stampa della presentazione del nuovo spettacolo artistico della compagnia il Circo de Los Horrores, che sarà a Napoli, dal 17 al 20 Dicembre al Palapartenope, con il nuovo provocatorio spettacolo “Cabaret Maldito”, il Cabaret Maledetto.
CABARET MALEDETTO è la terza parte di una serie di show, in cui il terrore, la follia e l’umorismo fungono da connessione tematica che abbraccia i due spettacoli precedenti: EL CIRCO DE LOS HORRORES E MANICOMIO, toccando l’apogeo con questa insolita e originale rappresentazione, Cabaret Maledetto, un conturbante cabaret imbastito nelle demoniache e perverse tenebre.
Dopo il trionfo ottenuto da El Circo de los Horrores e da Manicomio, oltre tre milioni e mezzo di spettatori ne hanno decretato il successo, il regista, Suso Silva, ci conduce, in quest’occasione, a una vecchia e decrepita cattedrale gotica trasformata in cabaret, la dimora del terribile Lucifero, il divoratore di anime.
Nei due spettacoli precedenti della trilogia di El Circo de los Horrores, Suso Silva personifica il personaggio di Nosferatu, mentre in Cabaret Maledetto Suso Silva.
Incarnerà il personaggio di Lucifero, il Signor Lucifero. Lucifero è l’angelo menzognero, peccaminoso, vizioso, lussurioso… come tutti i demoni, quello che vuole è trarci in inganno e lo fa fin dall’inizio, si fa passare per un demonio minore, come Nosferatu, il vampiro, il re dei matti o interpretando un sovrano dei folli, il suo nome è Signor Lucifero, o il quarto figlio del cane nero, è la bestia con il numero 666, il numero della bestia.
Il Cabaret Maledetto è un luogo senza regole, senza divieti, né tabù, nel quale trovano sfogo gli istinti più beceri dell’essere umano. È il cabaret dei sensi, nel quale i desideri più bui e più cupi si palesano in modo del tutto naturale, spontaneo e sfrontato, al quale si aggiunge il teatro scarno, il circo sensuale e il buio.
La conferenza si è tenuta presso la Sala Giunta del Municipio, in tanti i fotografi e i giornalisti intervenuti. In sala erano presenti il regista Suso Silva, il produttore Rafael Gonzales, Gennaro Manna, responsabile del Palapartenope e Nino Daniele, Assessore alla cultura e al Turismo di Napoli il quale ha dichiarato: “ Sono molto soddisfatto, di questo ritorno a Napoli degli amici Spagnoli, che portano in scena uno spettacolo musicale e teatrale davvero unico ed ironico, fonte di grande prestigio per Napoli… Ricordo un racconto di Gesualdo Bufalino, che nell’opera L’uomo invaso, spiegava perché Orfeo si volta all’ultimo momento, e consegna per sempre la sua amata Euridice all’Inferno, attribuendo questa mancanza del personaggio, alla sua ricerca di fama immortale.
Il mito di Orfeo e di Euridice rivive attraverso i pensieri, le riflessioni, i ricordi di lei, la certezza, che subentra nel finale, e la scelta di Orfeo di voltarsi, non fu un errore, ma una deliberata scelta: in tal modo la sua poesia avrebbe trovato nuovi spunti ed egli nuovi consensi. Proprio il suo dolore, infatti, generava contenuti e toni melodici inimitabili… La scelta dell’autore è quella di attualizzare il personaggio, di conferire ad Euridice, seppure inserita nel contesto della Tracia mitica, atteggiamenti e sentimenti di una donna moderna. – Io sono sempre dell’idea che gli uomini sono sempre più forti del demonio, perché hanno l’ironia, tipica dell’intelligenza umana. Il Demonio in assoluto non ha ironia e non sa ridere di sé stesso. Quindi questo sarà davvero un grande spettacolo e porterà ampia parte de i nostri cittadini a Teatro, sperando che questa collaborazione e questa linea di attività si integri e si intensifichi per l’interesse della città e dello spettacolo. ”
Lo spettacolo quest’anno cambia, – ha aggiunto il produttore Rafael Gonzales – non sarà solo uno spettacolo circense ma sarà un vero e proprio spettacolo di teatro-cabaret, fatto su un vero e proprio palco, inoltre per coinvolgere il pubblico, abbiamo messo dei tavoli per fare dei giochi di cabaret e rendere l’atmosfera più intrigante e magica.