Casoria. Villa Comunale aperta ai cani e due aree dedicate allo sgambettamento.

villa comunale2Tanti cani con i propri padroni. Piccoli percorsi ad ostacoli, un’ area dedicata ai nostri fidi, liberi di correre e giocare con i propri simili. A prima vista non sembra la Villa Comunale di Casoria e invece grazie all’impegno e la solerzia di tutti quelli che ne fanno parte, l’associazione “Pro Loco Insieme per la città di Casoria” ha organizzato una manifestazione pubblica per la tutela dei diritti dei cani. Nella mattinata del 5 ottobre, l’associazione ha invitato tutti i cittadini possessori di animali a quattro zampe per festeggiare la rimozione del divieto d’ingresso dei cani in Villa Comunale. Infatti, la Pro Loco lo scorso giugno ha lanciato una raccolta di firme per l’abbattimento di tale divieto. Alla manifestazione erano presenti molti esperti che hanno visitato i cani e hanno colto l’occasione per dispensare consigli utili ai loro padroni. A tutti i partecipanti è stato regalato un gadget a scelta tra maglietta, osso e paletta per raccogliere le deiezioni.
Presenti all’evento, “Il giornale di Casoria” ha raccolto con entusiasmo le dichiarazioni del presidente della Pro Loco Germana Ondoso. “Ci tengo a ringraziare chi ci ha sostenuto oltre alle tante persone che hanno creduto in questo progetto. La Pro Loco è stata molto attiva nella raccolta di tantissime firme per i nostri pelosetti. Per questo voglio ringraziare il dirigente all’ambiente Alfonso Setaro che ci ha dato la possibilità di togliere il divieto d’ingresso ai cani in villa  e ha concesso a tutti quanti noi, due aree dedicate ai nostri cani. Una a Casoria centro nello Stadio Comunale San Mauro e l’altra nella villa comunale di Arpino”. Una piccola battuta anche sulle difficoltà incontrare nella realizzazione del progetto. “Non è stato facile realizzare tutto questo. Abbiamo raccolto oltre millecinquecento firme per la petizione e abbiamo dovuto fare conto con chi ha cercato di boicottarci creando iniziative simili a questa ma con associazioni fantasma. Nonostante tutto ce l’abbiamo fatta. Ora bisogna sensibilizzare le persone che usufruiranno di queste aree ma ci aspettiamo anche dagli organi competenti un maggior controllo per quanto riguarda la pulizia di questi spazi e per tutti quei padroni con scarso senso civico”.
L’associazione, inoltre, fa sapere che ci saranno altri due appuntamenti per l’inaugurazione delle aree dedicate ai nostri “pelosetti”.


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