Home Casoria Casoria. Via Calvanese bonificata dall’amianto.

Casoria. Via Calvanese bonificata dall’amianto.

147
0

Vitagliano Damiano, un cittadino residente nel Quartiere Castagna, ed in particolare nei pressi della zona dove era stato sversato in grande quantità amianto, tanto da creare una vera e propria discarica, ci comunica che l’amianto è stato finalmente rimosso.

Ecco il messaggio che ha condiviso sulla nostra nostra bacheca del social più famoso del mondo. “Così si è presentata via Mauro Calvanese, oggi (17 aprile ). Bene. Ora controllo e massima attenzione grazie all’impegno di tutti, della Prof nonché consigliera comunale Susy Pagliuca e della amministrazione di Pasquale Fuccio”.

Registriamo con piacere la fine di un vero e proprio incubo per gli abitanti del quartiere ben ventimila. La discarica di amianto sversata dai criminali dell’ambiente in una zona densamente abitata, ed interessata ogni venerdì dal frequentatissimo mercato dei tessuti, aveva destato sconforto e polemiche. Ma ora, come giustamente dice Vitagliano occorre programmare un vero e proprio piano di salvaguardia del territorio. I pirati dell’ambiente sono in agguato e vanno snidati e puniti con un’azione fattiva di controllo del territorio, che attualmente non c’è. Ricordiamo, anche, per la cronaca che la prima denuncia dell’esistenza della discarica abusiva di amianto era stata fatta dal Presidente del Comitato civico del quartiere Castagna Ciro Galiero.

Ed è proprio Ciro Galiero che con una dichiarazione che riportiamo nutre dubbi sull’efficacia della bonifica: “Mi chiedo ma come è possibile rimuovere l’amianto in Via Calvanese tra il giorno di Pasqua e la notte del lunedì dell’angelo? I teloni azzurri che ci hanno accompagnato per circa un mese, questa mattina non ci sono più, sono spariti. Premesso che tutto dovrebbe essere avvenuto secondo procedure per la messa in sicurezza dei cittadini, e di questo ovviamente ne dubito, ma adesso quell’area dove c’era l’amianto rimane scoperta con le particelle di amianto che svolazzano nell’aria? Che indagini sul suolo verranno fatte? Come si bonifichera’ l’area? Ma i nostri amministratori piccoli e grandi si sono posti il problema o ritengono che tutto sia concluso? Come intendono definitivamente chiudere la questione. Nessuna comunicazione in merito, il silenzio è preoccupante per come il tutto si sta svolgendo, nell’indifferenza totale come se fosse stato lasciato per strada un sacchetto di indifferenziata.”