Il decoro urbano della città di Casoria è una questione che continua a far discutere. O meglio, ciò che fa discutere è la mancanza di un decoro. Il malcontento cittadino non si placa in quanto tra rifiuti abbandonati per strada, mancato spazzamento, aiuole distrutte, mura imbrattate e così via, la città appare sempre abbandonata a se stessa. In particolare, in via Pio XII e via Michelangelo, zone nevralgiche della città dove sorgono la villa comunale, nonché diversi istituti scolastici. Come si evince dalle foto, sopravvivono ancora manifesti elettorali affissi nei mesi scorsi. Le strutture allestite per la propaganda elettorale dovrebbero essere smontate al termine delle elezioni, ma ciò non è avvenuto. Sulla recinzione della scuola media Padre Ludovico da Casoria alcuni di tali allestimenti metallici sono, come se non bastasse, fissati in modo “artigianale” con l’ausilio di mattoni.
Le elezioni sono terminate ben tre mesi fa, e l’anno scolastico è ormai iniziato: la cosa ovvia da fare sarebbe quella di rimuovere manifesti e strutture, considerandone anche la pericolosità se si pensa ai bambini e ragazzini che giornalmente passano e potrebbero provare a staccare i manifesti, non rendendosi conto del rischio in caso di cedimento delle strutture. Purtroppo nulla è ovvio in questa città. Quanto tempo ancora dovranno aspettare i cittadini? Ce lo chiediamo tutti noi, al pari del Movimento 5 Stelle di Casoria, che nei giorni scorsi ha sollevato la questione anche su Facebook. Di seguito il post integrale.