
La chiusura delle sezioni distaccate degli ex mandamenti di Casoria, Afragola, Frattamaggiore, Marano e l’accorpamento presso la nuova cittadella giudiziaria di Aversa “Tribunale Napoli Nord” sta creando notevoli disagi agli avvocati. Oltre ai già noti problemi organizzativi del costituito Tribunale Napoli Nord (carenza di spazi, di magistrati, e di personale amministrativo adeguato a gestire il contenzioso di un così ampio territorio) di cui abbiamo già dato ampio risalto nei precedenti articoli sul nostro portale, un altro problema si aggiunge ai tanti, quello dell’inadeguatezza dei mezzi pubblici e di trasporto per raggiungere la città di Aversa. Tra le tante iniziative messe in campo dall’associazione forense di Casoria, presieduta dall’avv. Nicola Orefice, si aggiunge da oggi Lunedi 2 febbraio il progetto “Accorciamo le distanze”, un servizio navetta di andata e ritorno per limitare i disagi agli operatori di giustizia. Il primo autobus parte lunedì 02 febbraio alle ore 8.20 e consentirà agli avvocati di raggiungere il nuovo ufficio giudiziario con comodità. Dopo il periodo di sperimentazione gratuito (un mese), si cercheranno sponsor per mantenere il costo del biglietto a prezzi minimi. Previste anche forme di abbonamento e blocchetti contenenti più ticket. Tra i promotori l’avv. Pasquale Di Lorenzo e l’avv. Letterio Oteri. Quest’ultimo, segretario della Camera Forense di Casoria riferisce: “Resta ferma e decisa la nostra volontà di portare avanti la protesta perché i cittadini abbiano accesso ad una giustizia più vicina, facilmente raggiungibile, oltre che più efficiente” – “ci riesce difficile comprendere con quali criteri siano stati disegnati i confini della geografia giudiziaria e com’è possibile che il Ministro della Giustizia (all’epoca asse Severino/Cancellieri) abbia potuto accorpare alcuni paesi prossimi a Napoli, alla cittadina casertana di Aversa! Se si pensi che alcune zone di Casoria, nella frazione di Arpino, distano poche centinaia di metri dal centro direzionale di Napoli ove ha sede il Tribunale, mentre invece il Tribunale di Napoli Nord si trova a 27/30 km di distanza, tale scelta appare veramente irragionevole”. In effetti non comprendiamo la scelta di spostare gli ex mandamenti di Casoria, Afragola, Arzano, Casavatore ad Aversa, provocando notevoli disagi agli operatori del settore e non solo. “Cercheremo pertanto di convincere, con ogni mezzo, il nuovo ministro Orlando per ridisegnare i confini della geografia giudiziaria, portando i Comuni di Casoria, Arzano, Casavatore ed Afragola nel circondario del Tribunale di Napoli centro, affinché, pur nella necessità di accorpare gli uffici giudiziari, i cittadini possano godere di una giustizia di prossimità così come garantita dalla Carta Costituzionale italiana” conclude l’avvocato Oteri.