Casoria. Ecco il protocollo d’intesa. Esulta il comitato Giotto

GIOTTINO(Luigi Esposito) Si gettano le basi per la riqualificazione del Quartiere Giotto, finalmente dopo tanti anni si intravede la luce per gli abitanti della zona. Un lembo di territorio Casoriano abbandonato dalle istituzioni, che versa nel degrado più assoluto: strade senza illuminazione, strutture aggregative inesistenti, ritrovo per tossicodipendenti e prostitute che a tutte le ore del giorno si appartano indisturbate. E poi le diatribe che sono nate in questi anni con il comune di Casoria che ora sembrano trovare una soluzione con un protocollo d’intesa firmato questa mattina negli uffici di Piazza Cirillo. Da anni il comitato di quartiere chiede maggiori interventi di riqualificazione nel quartiere, senza essere preso minimamente in considerazione. Oggi una piccola speranza, quella del protocollo d’intesa tra i proprietari della strada privata e il comune  ha dato vigore alle battaglie dei residenti della zona  << Questa è la dimostrazione – spiega Giulio Casanova, segretario del Comitato – che con la caparbietà, e la tenacia si possono ottenere risultati, senza aspettare necessariamente 30 anni>> << Non servono molte parole – aggiunge Palladino Carmine, vice presidente del medesimo comitato – per spiegare la felicità che si prova, nello sperare in concreto di poter vivere in un posto migliore>>.  Un comune dovrebbe stare vicino ai propri cittadini, garantire i servizi necessari e permettere ai piu’ piccoli di crescere in contesti puliti e sicuri.    << La cosa più importante – riferisce Assunta Ronzullo, la presidente del comitato Giotto – finalmente siamo riusciti ad ottenere un risultato concreto. La cosa importante è non fermarsi, e rendere sempre più vivibile la nostra comunità, abbandonata da diversi anni>>


Pubblicato

in

da