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Casoria: Conferenza stampa di presentazione della Consulta della disabilità ecco cosa è successo

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“Un tema delicato, molto complicato in un paese che manca di tutte le necessarie cautele e attenzioni rispetto alle disabilità, partendo dall’ urbanistica” ha esordito il sindaco di Casoria Pasquale Fuccio nella conferenza stampa di presentazione della Consulta delle persone con Disabilità del Comune di Casoria, tenutasi lo scorso 12 luglio.
“La Consulta rappresenta,dunque, uno strumento per segnalare e criticare le disattenzioni che la stessa Amministrazione può avere nei confronti delle difficoltà dei disabili. Tutto questo deve però passare attraverso una programmazione perché non ci sono risorse economiche in grado di risanare tutte le manchevolezze del nostro Paese ma almeno ci avvia verso una corretta normalizzazione” ha continuato il primo cittadino.
Sono intervenuti Ciro Ferrara, Presidente della Consulta delle persone con disabilità del Comune di Casoria, il quale insieme  all’Amministrazione comunale presiede questo nuovo organismo finalizzato ai disabili e ha sottolineato che nella sola città di Casoria vi sono circa 3000 disabili.
“Tra gli obiettivi che questa Consulta mira a raggiungere c’è quello della mobilità e trasporti e in un secondo momento parchi pubblici accessibili senza ovviamente dimenticare l’istruzione e i bambini portatori di disabilità” ha poi aggiunto.
La consigliera comunale Carmen Migliore  ha evidenziato l’importanza di una sensibilizzazione da attuare nelle scuole perché è necessario educare i bambini, fin da piccoli, a un rispetto che va al di là dell’educazione civica ma che riguarda queste difficoltà che noi al di fuori non riusciamo a capire e concepire in quanto  le consideriamo lontani da noi e di conseguenza  non riusciamo ad entrare nel vivo di questi disagi come quello rappresentato da un marciapiede scomodo o da biblioteche non attrezzate per persone non vedenti o che hanno diverse abilità.
La vice sindaco di Casoria Marianna Riccardi ha voluto elogiare, soffermandovisi, la scelta della sede: tra gli intenti vi è quello di riportare la zona di Arpino al centro di Casoria.
Ancora, Giuseppe Sannino, Presidente A.N.I.D.A. Onlus, ha ricordato che a  settembre ci sarà una campagna di sensibilizzazione per capire il mondo della disabilità e qual è l’utenza reale su questo territorio.
Salvatore Giacometti, Presidente A.I.A.S. Regionale
(acronimo di Associazione Italiana Assistenza Spastici) ovvero un’associazione nazionale con 120 sezioni territoriali in cui ogni territorio regionale ha il suo coordinamento ha dichiarato: “Ci occupiamo della riabilitazione, del centro polifunzionale per disabili di Casoria che attualmente è in crisi data la mancanza dei fondi al comune.”
A sua volta Mauro Curioso, membro della Consulta ha sottolineato una delle difficoltà che i disabili incontrano e che lo strumento della Consulta mira ad arginare: “Il nostro intento è quello di perseguire un’ inclusione attiva del disabile ascoltando le sue richieste ed esigenze al fine di evitare la sua emarginazione.”
Francesco Agliata, vice presidente Consulta, sottolinea l’importanza di accendere un faro su queste tematiche sempre attuali.
Ha affermato, infatti, : “È un primo passo verso quella sensibilità che si dovrebbe sempre avere.”
Inoltre, prospettano di avanzare tale organismo anche a livello regionale e provinciale.
Giuseppe Bove, garante diritti disabilita’ regione Campania che può vantare già un’esperienza di un anno nel Comune di Villaricca  dove sono state fatte molte cose a titolo gratuito come l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’aggiunta di cinque posti auto per disabili all’esterno di una scuola dietro segnalazione dei genitori, ha rimarcato uno degli obiettivi ovvero di sensibilizzare i comuni con dei garanti che fungano da referenti territoriali all’interno della Regione perché i disabili in Campania sono quasi 500.000.