(Giusto) La generazione di casoriani nati negli anni sessanta ricorda e conosce bene il cinema Rossi. Quante emozioni, quanti ricordi. Andare a vedere un film lì era un avvenimento importante per i ragazzi dell’epoca. Significava assaporare il gusto dell’avventura con amici e parenti. Si andava a piedi, approfittando della collocazione della sala cinematografica al centro della città. Lì si incontravano mitici personaggi della Casoria che fu. Uno di questi era conosciuto come “ALFONS RE CARAMELL” un simpatico vecchietto che girava in lungo ed in largo il cinema che aveva una galleria a piano terra ed una sala altrettanto grande al primo piano, con una cassetta appesa al collo strapiena di caramelle, gomme da masticare e dolciumi vari che vendeva agli spettatori del Cinema. Salendo le scale per raggiungere la sala superiore vi era una grandissima specchiera che correva per l’intera parete di fronte alla scale. Ecco un po’ di storia del Rossi. Sorgeva al Corso Umberto a due passi dalla centralissima piazza Cirillo; fu inaugurato nel 1958. Erano gli anni d’oro del cinema italiano: i kolossal holliwoodiani come “Cleopatra” si giravano a Cinecittà, la commedia all’italiana sfornava capolavori a ripetizione , De Sica e Fellini si imponevano nella notte degli Oscar. Il Rossi rimase in attività fino all’inizio degli anni Ottanta e chiuse i battenti vittima della crisi generale che visse in quel periodo il cinema, crisi che colpì appunto anche l’Italia. Infatti la nascita e la diffusione delle videocassette con i film registrati da vedere in casa determinò un lungo periodo di crisi che colpì l’intero comparto delle sale cinema di tantissime città. Tanti e vani i tentativi di recuperare una sala cinema cittadina nel cuore della città. Per la cronaca la città di Casoria nel passato ha avuto altre due sale cinematografiche anch’esse chiuse Il «Super Cinema» di via Matteotti ed il «Cinema Italia» in corso Umberto. Oggi lo scheletro del cinema Rossi è ancora lì a testimoniare un passato fatto di ricordi e di emozioni. Al suo posto doveva sorgere un parcheggio multipiano. Ma poi le cose sono rimaste così. Come dimostra un video girato da alcuni ragazzini che circola in rete che si lanciano all’esplorazione di ciò che rimane dello storico cinema cittadino. Il video, caricato a dicembre 2015, è un documento eccezionale che ci fa vedere le immagini sia pure in versione di struttura abbandonata, di quello che è stato il cinema più amato dai casoriani negli anni sessanta. L’ennesimo pezzo della storia viva nella memoria di tantissimi cittadini che nessuno ha voluto o saputo tutelare.
