Come previsto, Pasqua poteva essere l’occasione per qualcuno di riunirsi in gruppo e creare occasioni di assembramento in barba ai divieti e al rispetto degli altri. Non è chiaro se la gravità della situazione attuale passi inosservata o queste persone sono così ignoranti da non capirla. Sulla pagina Facebook del sindaco, apprendiamo che in un condominio di Casoria Arpino la polizia municipale è dovuta intervenire per mettere fine ad una festa in piscina.
Sotto il post integrale del sindaco:
Purtroppo anche il giorno di Pasqua ci vediamo costretti ad intervenire e questa volta addirittura all’interno di un condominio di Casoria – Arpino.
Grazie ad una vostra segnalazione ho potuto dare mandato alla #polizialocale che, in un blitz congiunto con i #carabinieri, stamattina ha smantellato ben due piscine arbitrariamente installate sul terrazzo di un parco, divenuto un intollerabile luogo di assembramento per tante persone ivi residenti.
Purtroppo ci sono i soliti CRETINI che non hanno ancora compreso la gravità della situazione ma, come vi avevo preannunciato, oramai siamo nella fase di TOLLERANZA ZERO e laddove possibile, se necessario, entreremo fin dentro le case per il bene di tutti
Facendo riferimento ai dati ufficiali diramati oggi dalla Protezione Civile, ricordiamo che ci sono ancora circa 5000 contagi al giorno in Italia e anche se sembra che la situazione stia migliorando sono ancora troppi e non è per niente intelligente adottare questo tipo di comportamenti. Invitiamo ancora tutti a restare in casa per abbreviare questa ormai infinita quarantena.