Casoria, si tenta di abbattere un edificio , ma i cittadini si ribellano e si barricano in casa. E’ successo questa mattina in in via Martiri d’Otranto, dove le ruspe sono state costrette a fermarsi perchè i residenti non accettavano la situazione e si sono barricati in casa.
Un cittadino ha anche detto alle videocamere di Nano Tv che sono accorse sul posto, che loro non possono andare via, sono troppe persone e non possono restare in mezzo a una strada.
La situazione poi, è stata esposta dal consigliere Orsino Esposito:”La procura deve eseguire un ordine di abbattimento. I titolari dello stabile dicono di essere stati penalizzati a fronte di un condono che è stato pagato. Io ho “intravisto” il condono, ma il comune non lo ha rilasciato, lo ha respinto perchè c’erano degli abusi. Il comune ha chiesto di ripristinare i luoghi, ma sono stati ripristinati fuori i termini previsti. le istituzioni stanno facendo il loro corso e spero che al più presto si trovi una soluzione”-prosegue-” in questo stabile abitano 9 persone di cui 4 di colore. Secondo me si poteva trovare una soluzione diversa e migliore. Io penso che dal punto di vista umano si deve trovare una soluzione. Noi abbiamo fatto un incontro con De Luca e penso che bisogna trovare una soluzione non su un singolo caso, ma su molte altre situazioni che incombono sul suolo casoriano. -conclude- Questo scempio che vediamo stamattina, non dovrebbe proprio avvenire. In questo momento è in corso un colloquio tra l’avvocato dei proprietari e il magistrato per cercare di trovare una soluzione alternativa all’abbattimento”.
Il palazzo che vogliono abbattere, come spiegano anche i residenti, è stato completamente condonato. I cittadini che hanno deciso di non arrendersi alla situazione, ha chiesto un riesame della sua causa quanto prima.
Dunque si potrà risolvere diversamente questa situazione? Staremo a vedere