
L’Asl Napoli 3 Sud prova ad attrezzarsi per far fronte ai tempi lunghi per l’esecuzione e l’esito dei tamponi ai casi sospetti dell’area vesuviana e sorrentina, attraverso un sistema denominato Smart Sea, la cui funzione consiste nel razionalizzare la gestione dei tamponi Covid-19. “Il nuovo sistema, già operativo, consente, anche attraverso la sostanziale eliminazione del cartaceo, di evitare sovrapposizioni di interventi, favorire un carico di lavoro ottimale per i 13 punti prelievo Asl Na 3 Sud, tracciare in ogni momento il percorso del tampone e comunicare con grande tempestività il risultato”.
Abbiamo parlato con il Direttore Sanitario, il Dottore Gaetano D’Onofrio dell’Azienda Napoli ASL 3 Sud.
Direttore Gaetano D’Onofrio benvenuto, alte doti professionali ed umane la caratterizzano portando buoni risultati per il lavoro svolto, soprattutto in un contesto non facile come la grande Azienda Napoli ASL 3 Sud, l’abbiamo ammirata per l’ordine, la professionalita’ e il lato umano. Direttore ci vuole dire come si è organizzato con la Campagna Vaccinale dei vaccini, e la gestione dei tamponi Covid-19?
Partiamo da un presupposto, il discorso tamponi ha due caratteristiche. Sono due gli aspetti dei tamponi. Un primo aspetto e’ quello della diagnosi, mentre il secondo e’ quello della verifica se il paziente è guarito o meno. Come ASL Napoli 3 Sud, abbiamo effettuato la scelta di individuare sul territorio ad aree dedicate ai tamponi rapidi, i cosiddetti “drive-through” ( tamponi effettuati dal finestrino della propria auto) per ogni Distretto, poiche’ avendo una ASL che ha 13 Distretti con una distanza che va’ dalla citta’ di Massa Lubrense alla citta’ di Roccarainola, da Terzigno a San Giorgio a Cremano, ho ritenuto che concentrare tutto in quello che e’ il cosiddetto drive-through, in una sola realta’ su tante realta’ sarebbe stato un “collo di bottiglia”, invece in questo modo ho individuato con l’aiuto degli Enti locali, dei Comuni del territorio, 13 siti in cui far effettuare tamponi tramite le USCA. E’ stata una mossa vincente poiche’ mi ha permesso di avere notevoli flussi di persone gestibili, poiche’ deluiti sui 13 siti. D’altra parte con la prenotazione fatta stessa dalle USCA, ogni una sul suo Distretto ha gestito le prenotazioni ed anche la risposta assistenziale. Altro elemento importante, ho differenziato i percorsi di diagnosi. Mentre per quanto riguarda i tamponi effettuati negli Ospedali e praticamente ho una mia struttura a Nola che valuta i tamponi con una capienza di circa 500 tamponi giornalieri, invece con i tamponi nei territori con l’accordo con l’Istituto Zooprofilattico li ho mandati li’ avendo questo doppio canale. Un canale Ospedaliero interno per quanto riguarda gli Ospedali, per tutte le persone che afferivano ai Pronto Soccorsi o anche i dipendenti, un altro canale e’ stato quello dello Zooprofilattico per quanto riguarda i tamponi effettuati dalle USCA presso i drive-throug. Un altro elemento e’ stato quello dei tamponi effettuati per il personale scolastico e gli studenti. C’è una premessa da fare. Quando e’ stato fatto il Decreto Scuola in Sicurezza, ogni scuola doveva individuare un referente Covid, di fatto pero’ ne la Pubblica Istruzione, ne il Provveditorato agli Studi avevano fatto dei corsi di formazione per questo personale. Per quanto riguarda la mia ASL Napoli 3 Sud in modo gratuito con l’Ufficio SIAN con il Dottore Pierluigi Pecoraro Dirigente ASL Responsabile UOS Igiene della Nutrizione SIAN Dipartimento di Prevenzione, abbiamo preparato una FAD gratuita quindi un corso di formazione gratuito a distanza tramite internet su piattaforma, in cui le scuole segnalando il loro futuro referente Covid avevano da noi una password per potersi formare.
Direttore Gaetano D’Onofrio, cos’altro ha realizzato?
Dopo questo corso di formazione, ho fatto realizzare sempre al SIAN 30 gruppi chiusi di whatsapp in base al territorio, dove ogni gruppo aveva 30 partecipanti, quindi oltre la formazione iniziale c’è stata una comunicazione ed un mantenimento di rapporti successivi. Questo mi ha permesso nel mese di settembre su’ indicazioni di effettuare tamponi per il personale scolastico e gli studenti, non adottando il meccanismo di altri, cioè di fare i tamponi o nei “drive in” dove si sono effettuati quelli precedenti pure avendo gia’ 13 drive in, ma ho realizzato un’altra cosa. Ho chiesto alle scuole una per Distretto di darmi un plesso scolastico per effettuare i tamponi. Ho realizzato un’altra task force una per ogni Distretto in un plesso scolastico dove docenti, personale ATA e studenti hanno effettuato questi tamponi. E in questa task force ho avuto anche la disponibilita’ e la partecipazione di Pediatri di libera scelta dei miei territori. Quindi la task force era fatta da un Medico USCA, da un infermiere e da un Pediatra di libera scelta, e questo mi ha permesso di far si’ che su 24 mila tamponi fatti dalla Regione Campania per le scuole, 11 mila li abbiamo realizzati noi come ASL Napoli 3 SUD.
Direttore D’Onofrio, confermiamo la qualita’ professionale e la precisione con cui svolge il lavoro, è il risultato direi che e’ soddisfacente, ottimo. Ci parla delle vaccinazioni?
Per le vaccinazioni ho realizzato un discorso analogo, ovverosia ho individuato 4 siti, due Ospedali, Nola e Castellammare dove far effettuare i vaccini solo al personale Ospedaliero di tutti gli Ospedali della Napoli ASL 3 Sud, quindi da Sorrento a Torre Del Greco. Dividendo su Nola, Torre Del Greco, su Castellammare, Sorrento e Vico Equense, mentre Boscotrecase che e’ un Covid hospital li abbiamo realizzati in loco. D’altra parte, altri nuovi siti che sono Pollena Trocchia, Gragnano che sono ex siti Ospedalieri ho fatto realizzare li’ invece le vaccinazioni per tutto il territorio, quindi il personale dei Distretti, dei Dipartimenti di Salute Mentale, della prevenzione, delle dipendenze, nonche’ le case di cura accreditate e man mano le varie categorie professionali individuate dal Decreto “Cura Italia”, questo è il meccanismo. Tanto è vero che nel raggiungimento del 100% delle vaccinazioni abbiamo esaurito tutte le scorte dei vaccini, quindi aspettiamo le nuove. Ho cercato di fare un ragionamento non accentratore ma decentrato ovviamente, anche perche’ in questo modo sia Gragnano, sia Pollena Trocchia, Nola e Castellammare, essendo Ospedali avevano i requisiti per garantire gli spazi ed anche la sicurezza.
Beh complimenti, poiche’ non è semplice gestire tutti questi Ospedali dell’Azienda Napoli ASL 3 Sud?
E’ stato un lavoro che continua ancora, anche perche’ stiamo aspettando l’arrivo delle nuove dosi dei vaccini sia per i richiami che per continuare le vaccinazioni, poi nel mese di febbraio se abbiamo i vaccini inizieremo col vaccinale gli ultra 80 enni.
Direttore D’Onofrio cosa ci auguriamo?
Di avere la continuita’ dei vaccini poiche’ se non arrivano poi siamo fermi ed e’ un peccato poiche’ questa e’ una macchina alla quale deve essere alimentata in continuazione, anche per non ritardare poi i tempi, e quindi e’ tutto un iter nel quale mi auguro che la Protezione Civile continuera’ ad alimentare in modo cosi’ permanente in quello che sono i vaccini.
Direttore, il Vaccino Pfizer lei l’ha fatto, che sintomi comporta?
Il vaccino Pfizer la prima dose l’ho fatta, e onestamente non ho avuto nessun sintomo superiore a quello che faccio quando mi vaccino contro l’influenza. Sinceramente non ci sono sintomi particolari. Per chi si vaccina ogni anno, questo vaccino non comporta sintomi.