Sta per iniziare una settimana importante per il Napoli, vicino a due colpi di mercato che andrebbero a rinforzare l’attacco di Benitez, il primo riguarda Michu, scelto come vice-Higuain; Il Napoli sta lavorando a un prestito con diritto di riscatto e per l’intesa definitiva con lo Swansea siamo ai dettagli. Il secondo nome si tratta del nigeriano Ayew del Marsiglia su cui De Laurentiis si fionderebbe nel caso in cui Pandev dovesse partire, come parrebbe. Zuniga, viceversa, resterà a Napoli e al riguardo è intervenuto a radio crc il suo entourage: “Camilo è reduce da una stagione poco esaltante per via di un lungo infortunio che l’ha messo ko praticamente per tutta la stagione. Lui ha un lungo contratto col Napoli, ha una clausola quindi se qualcuno fosse interessato a lui conoscerebbe la cifra. ll Napoli, comunque, non è intenzionato a lasciarlo andare perchè è sempre stato stimato dalla società e inoltre il mondiale ne ha dimostrato il suo pieno recupero.” Sul fronte esterni piace sempre Candreva come confermato dallo stesso De Laurentiis tempo or sono; il calciatore ha dichiarato di voler giocare la Champions League e quindi vuole lasciare la Lazio, alla finestra ci sarebbero anche la Juventus e il PSG. Il centrocampista romano prima di andare in vacanza chiederà un summit a Lotito (che l’ha riscattato dall’Udinese) per essere ceduto; il Napoli sulla vicenda resta attendista anche se deve sbrigarsi a presentare un’offerta se vuole prendere Candreva onde evitare soffiate e intromissioni. Tesoretto o uomo in più, gli azzurri devono decidere il futuro di Vargas, Pandev verosimilmente andrà via, per Zapata le pretendenti non mancano, occorre un mancino sulla tre-quarti che non c’è e neppure un’alternativa a Callejon. Il cileno potrebbe interessare alla causa azzurra, un profilo da conoscere meglio, su di lui ci sarebbero Valencia e Rubin Kazan; Vargas è valutato 10 milioni, aggiornato dopo il mondiale e sul suo futuro si è espresso il suo agente: “Ho parlato con Bigon ed è contento del rendimento di Edu e vuole che vada in ritiro col Napoli.”; dubbi e interrogativi permangono al momento dove spetterà a Benitez emettere sentenza e prendere l’ardua decisione. Nuove indiscrezioni sul portiere Sepe, a quanto pare non solo l’Empoli è interessato a lui ma anche il Pescara dove avrebbe il posto da titolare, probabile che torni in Abruzzo dopo il prestito a Lanciano. Dal Brasile è stato intervistato Higuain al quotidiano colombiano El Espectador: “Sto ultimamente sentendo il mio nome spesso accostato al Barcellona ma nè io e nè il mio agente sappiamo niente in merito, posso solo dire che ora sono un calciatore del Napoli e che mi interessa al momento solo la mia nazionale e quindi sono concentrato a portare l’Argentina in finale, per il resto poi vedremo.” Intervistato anche il team manager del Napoli De Matteis, da “Il centro”: “Venire dall’Ascoli al Napoli per me è stato motivo di soddisfazione, posso dire di aver scelto bene, ho avuto modo di conoscere gente come Benitez, esemplare sia sull’aspetto umano che professionale; sono rimasto colpito da Albiol e Mertens ma per me in un domani chi stupirà sarà Insigne, che rappresenta il futuro del Napoli e dell’Italia.” Napoli rischia di restare senza Champions League, Napoli inteso come città ovviamente e non la squadra, che giocherebbe a Palermo il prossimo preliminare. Questo perchè l’appendice di 60 giorni che il Comune ha concesso alla convenzione nel calcio conta poco e per poter giocare al San Paolo servirà un accordo scritto per poter usare l’impianto per un anno intero. La semplice proroga per la convenzione non basta all’Uefa, malgrado De Magistris aveva rassicurato tutti con queste parole: “Stiamo lavorando su un nuovo accordo che ci consenta di chiudere entro la fine di luglio.” Parole che non trovano riscontro dalla Uefa, perchè l’Uefa ha concesso un ultimatum, dando mandato ai suoi emissare di chiudere entro giovedi 10 luglio diversamente da come annunciato dal sindaco che auspicava per la fine del mese. Quindi se entro il 10 luglio non giungerà nessun documento di validità annuale, il Napoli sarà costretto a trasferirsi a Palermo per la gara che vale una stagione; alla luce di quanto emerso il Barbera sarà lo stadio reale mentre il San Paolo un impianto virtuale, un miraggio! Una situazione alquanto caotica e sconcertante per il popolo azzurro.
