
La squadra ispettiva composta da dirigenti prefettizi, inviata dal Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, su indicazione del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha in forza della nuova legge ampi poteri giudiziari che sono stati così ripartiti: all’Ordine e alla Sicurezza il Prefetto Carolina Iovino, affiancato agli Affari Legali, Contenzioso e Rappresentanza in giudizio dalla Dott.ssa Sabrina D’angeli, nonché dal Dott. Gianfranco D’Angelo.
Così designata, quest’ultima indagherà sull’operato dell’amministrazione locale, valutando la consistenza degli elementi sui quali fondare la proposta di scioglimenti, generalmente rappresentati dai vizi e dalle anomalie dell’azione amministrativa.
La necessità di questo intervento è sorta, oltre che dalla richiesta avanzata dall’associazione Antimafia “Antonino Caponnetto”, a seguito di una considerazione avanzata dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Basile, anche sulla scorta di un’interrogazione parlamentare di Mario Giarrusso, senatore e membro della Commissione Antimafia.
All’esito del lavoro svolto, che verrà costantemente monitorato e supportato dalle Forze dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza del gruppo Gico, sarà possibile comprendere la fondatezza delle ragioni che hanno indotto ad un tale provvedimento e la misura in cui l’organizzazione malavitosa ha eventualmente inficiato l’operato amministrativo. Un altro comune dell’area nord “dissestato”: situazione in un certo senso simile alla nostra Casoria. Un 2019 sicuramente non partito nel migliore dei modi e se il buongiorno si vede dal mattino….