Ambiente, il Comune prova a risolvere i problemi

di Maria D’Anna – Tanto lavoro in queste settimane per la quarta commissione consiliare del Comune di Casoria. Non mancano certo i problemi da affrontare, data la vastità di campi in cui è impegnata. Un resoconto della sua recente attività ci viene dal suo presidente Salvatore Iavarone. 
Cominciamo con la situazione della contrada Cantariello. Essendo al confine con la vicina Afragola ho incontrato il sindaco di questa città Antonio Pannone per concordare insieme una strategia da seguire. Purtroppo i fatti dimostrano che non basta un’ operazione di ripulitura della zona. E non è servita a nulla neppure l’ installazione di telecamere di video sorveglianza, purtroppo regolarmente mandate fuori uso, se non rubate. È anche in fase di studio un progetto di effettiva inclusione degli occupanti del campo rom insediato in zona, dove vivono 18 famiglie per complessive 68 persone, in gran maggioranza donne e bambini. 
Altra questione di cui ci stiamo occupando la IMI SUD. Alle spalle lo stabilimento di via Diaz giace da molti anni un’autentica discarica di rifiuti pericolosi per la salute pubblica, che non vengono portati via nonostante ci sia una vecchia ordinanza che lo impone. Grazie alla collaborazione della Polizia Municipale cittadina stiamo cercando una soluzione, che si spera sia finalmente definitiva. 
Riguardo poi i problemi lamentati in città relativamente alla circolazione ed il parcheggio dei diversamente abili sollevata più volte da associazioni rappresentanti gli stessi, stiamo studiando, sempre con l’ausilio della Polizia Municipale, i provvedimenti più opportuni per tutelare i loro sacrosanti diritti. 
Ci stiamo poi anche interessando del patrimonio culturale e storico della nostra città, troppo spesso bistrattato. In particolare mi riferisco all’Arciconfraternita di Santa Maria della Pietà e del Buon Consiglio situata in Largo San Mauro. Dopo la chiusura causata dalla voragine apertasi oltre due anni fa nei pressi del suo ingresso, l’ufficio tecnico del nostro Comune sta cercando le soluzioni più idonee per procedere alla sua riapertura. Considerato il suo valore architettonico, storico ed artistico, per il quale c’è stato anche il recente interessamento della Rai, che ha effettuato riprese per un servizio che quanto prima sarà trasmesso da Raitre, stiamo anche cercando la maniera opportuna per valorizzarla. 
Altro tema importante di cui ci stiamo interessando è il PalaCasoria Domenico D’Alise. Anche in questo caso la nostra attenzione è volta ad ottenere tutte le notizie necessarie perché venga finalmente e definitivamente riaperto e giustamente utilizzato per la nostra collettività” ha concluso Lavarone. 


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