Afragola. Raffaele Fusco: “la macchina comunale è in completo affanno da quando si è insediato il nuovo corso”.

raffaele fuscoQuesta settimana noi de “il giornale di Casoria” abbiamo intervistato il consigliere comunale Raffaele Fusco. Consigliere, siamo giunti ad anno dalla vittoria della cosiddetta “coalizione di salute pubblica” e dal conseguente insediamento della nuova Giunta. Quali sono le sue prime considerazioni?
Non possono che essere insoddisfacenti. Infatti basti vedere in che condizioni versa la città di Afragola. Se passeggiamo per le vie della città  vediamo cumuli di immondizia dappertutto e in qualsiasi ora del giorno  emanando, di conseguenza, un odore nauseabondo. Tutto ciò non fa altro che incrementare il rischio per la nostra salute. Stesso discorso vale anche per la raccolta del vetro gestita in un modo che definire surreale è dir poco. Siamo costretti ad assistere alla visione , addirittura, di veri e proprio depositi di mobili e materassi riversati sui marciapiedi ormai da settimane e che farebbero invidia allo store dell’Ikea. E come se non bastasse la Procura di Napoli ha disposto il sequestro del sito di stoccaggio che doveva rappresentare il fiore all’occhiello della nuova Amministrazione diventando invece, irrimediabilmente, il simbolo del suo fallimento.
Ci sono anche  problematiche legate alla componente burocratico – amministrativa ?
Certo. La macchina comunale è in completo affanno da quando  si è insediato il nuovo corso. Prendiamo l’esempio dell’ufficio tecnico: le licenze sono diventate delle chimere e anche ricevere una semplice autorizzazione è diventata un’impresa. Tanto che ci sono studi qui ad Afragola  in totale rivolta e che stanno prendendo in considerazione l’idea di fare un esposto alla Procura. Oppure il progetto “Più Europa”. Da speranza per la crescita globale di Afragola si è trasformato nell’ennesima illusione di coloro che tanto hanno parlato nella scorsa tornata elettorale ma senza mai raggiungere nulla di concreto.
Ci sono altri campi in cui l’attuale Giunta mostra le sue incompetenze?
Purtroppo in tanti campi. Una buona Amministrazione si rivela tale quando garantisce i servizi sia di prima che di seconda necessità atti a tutelare il buon vivere civile. Io non riscontro nulla di questo. E non per la semplice ragione che appartengo ad un pensiero politico contrapposto. Ho sempre anteposto l’interesse dei cittadini a quelli di partito. Qualora ci fosse stata un’iniziativa che avrebbe potuto avere il mio benestare l’avrei appoggiata senza alcuna esitazione. Nella passata Legislatura ho avuto l’onore di ricoprire il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici. Ciò mi ha permesso di entrare in contatto con le dinamiche difficili e complesse della mia gente, alla quale ho sempre teso la mano rifuggendo da qualsiasi tipo di approccio demagogico. La politica deve essere servizio reale per il cittadino e non un modo per fare promesse da marinaio come invece dimostra l’attuale Sindaco Tuccillo e i suoi vassalli. Tornando nel merito della questione, nel complesso cimiteriale, dopo la nostra brillante iniziativa di ampliamento caduta nel vuoto e sappiamo bene per quale motivo, hanno voluto creare un nuovo progetto che dopo un anno non ha creato alcun risultato. Siamo nell’incuria più totale e anche le fosse, che versano in condizioni disastrose, scarseggiano. Per le questioni inerenti le luce votive ci sono grandi problemi poiché vediamo file pazzesche che portano introiti che, però, non hanno alcun valore in quanto mancano le ricevute correlate ai pagamenti.
Altro capitolo scottante l’istruzione.
Si, anche perché la scuola rappresenta il tassello più importante grazie al quale i nostri ragazzi  hanno il  modo di studiare, pensare e maturare quel senso civico che li indirizzerà lungo il percorso della crescita individuale e sociale . Nella nostra realtà gli istituti sono nello sbando più totale. Nei vari plessi scolastici come l’ “Aldo Moro ”, la “Castaldo”, la “Nosengo” e la “Mozzillo” c’è una così scarsa qualità infrastrutturale che si manifesta con servizi igienici scadenti e con tante altre problematiche. Si era pensato di sostituire anche i vetri e le finestre ma il tutto si è risolto con un nulla di fatto. E, ciliegina sulla torta, oltre alla “Castaldo” dove i lavori promessi non sono minimamente terminati,  l “Aldo Moro ” rischia di perdere  il corposo finanziamento di 350 mila euro che le avrebbe permesso interventi mirati a stabilire una funzionalità didattica di un certo livello. Con queste premesse c’è veramente poco da essere felici.
Consigliere, in campagna elettorale si è fatto un gran parlare del problema relativo al recupero dello stadio “Luigi Moccia”. Come si presenta la situazione attuale?
Si ricorda tutte le promesse fatte? Che in cento giorni avrebbero recuperato la struttura e sarebbe stata completamente agibile? Bene. Nonostante lo sterile trionfalismo virtuale con tanto di immagini sui social network del recupero del plesso sportivo, ad oggi i lavori non solo non continuano ma sono addirittura fermi a dimostrazione della completa incapacità di questa Amministrazione di mantenere la parola data.
La tutela ambientale, il miglioramento degli organi amministrativi e la generale ripresa della città di Afragola dovevano rappresentare il cavallo di battaglia di Tuccillo e compagnia. Invece?
Invece siamo di fronte ad una completa inerzia da parte degli Assessori preposti a risolvere i punti che si erano prefissi. L’Assessore all’Ambiente, Iavarone, ci ha fatto credere che con una nuova squadra di governo e fatta, come dice, da gente perbene, Afragola sarebbe risorta dalle macerie a favore di un rinnovamento che non si percepisce in alcun settore della nostra città. Si chiacchiera, si usa demagogia spicciola e si cerca di convincere gli Afragolesi più su Facebook che nella realtà quotidiana. Entrando nel merito della questione ambientale, vediamo il proliferare di sterpaglie in ogni angolo della città. In Via Sicilia questo discorso è portato alle estreme conseguenze. Esempio molto indicativo perché ci fa cogliere pienamente lo scarso livello di manutenzione in cui siamo piombati. Oppure come dimenticare il problema riguardante l’illuminazione pubblica. Praticamente inesistente e per la quale non esiste la gara per la concessione ma un semplice affidamento ad ignoti. Oltre alla già citata Via Sicilia, Via Friuli, la II traversa Verga e San Marco sono le zone più interessate. E suona quasi come una sinistra metafora della incapacità di risolvere le esigenze più impellenti  e primarie della città.
Come sa ci sono stati cambiamenti ai vertici del comando della Polizia Municipale. Ma, fin ad adesso, non sembra che ci siano stati miglioramenti sostanziali. Sono in corso modifiche nella segnaletica e negli attraversamenti pedonali ma la cosa che desta maggior scalpore riguarda la vernice con cui viene colorato il passaggio che dopo poche ore scompare. Con ciò non voglio criticare l’operato dell’amico l’Assessore Alessandro Salzano, persona che stimo, ma è evidente  che esistono complessità generali riguardanti la viabilità e la sicurezza che il nuovo Comandante dovrà risolvere con decisa tempestività.
I pochi interventi fatti, come il restyling di Piazza Municipio, sono il frutto del lavoro svolto dalla passata Amministrazione che già aveva concordato e concluso i lavori con le ditte preposte e non quella attuale , come avrebbe voluto far credere ( nemmeno abilmente tra l’altro ) con tante di foto celebrative sui giornaletti di partito.
In chiusura, la vostra Opposizione che tipo di provvedimenti prenderà?
A dispetto delle critiche di talune persone, l’opposizione svolge il suo lavoro nella massima serenità ed è sicura che con un certosino impegno nel ristabilire l’efficienza della macchina comunale riuscirà a creare i presupposti per un rapido ribaltamento amministrativo che porterà la nostra area cattolico-moderata a confrontarsi di nuovo con le esigenze dei nostri concittadini che, ormai, hanno il diffuso sentore di non essere in alcun modo rappresentati da questa stramba coalizione che rimarrà negli annali per la sua completa inettitudine.

 

 

 

 

 

 


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