Quello della microcriminalità, sta divenendo un fenomeno seriamente preoccupante in tutta l’area nord di Napoli. Infatti, furti, scippi, rapine sono ormai all’ordine del giorno senza contare i numerosi casi che i cittadini rinunciano, persino, a segnalare, sentendosi ormai indifesi e soprattutto preoccupati che un’eventuale denuncia possa causare ulteriori ritorsioni. Anche Afragola risulta, nell’ultimo periodo, essere stretta nella morsa della microcriminalità ed una delle zone più colpite, sembrerà strano, è tra le più centrali, ossia proprio il famoso Corso Garibaldi, dove, nel giro di pochi mesi, si sono succeduti tutta una serie di furti che hanno avuto luogo nelle ore notturne prendendo di mira non soltanto attività commerciali varie ma, perfino, la chiesetta di San Giuseppe e una scuola elementare nelle immediate vicinanze. Notizia di qualche giorno fa, è che i ladri sono riusciti ad introdursi anche in una sala giochi ed in un’edicola ubicate ai confini con Piazza Gianturco. Quindi, la situazione risulta seriamente allarmante, i cittadini richiedono maggior sorveglianza, i negozianti vivono con l’ansia di ritornare l’indomani e ritrovare il loro locale svaligiato. Tra l’altro, i malviventi non solo prelevano oggetti e merce di ogni genere ma, con l’intento preminente di ricercare contanti, danneggiano gravemente qualsiasi cosa trovano nel locale commerciale dove riescono ad entrare. Gli episodi accaduti, ci dimostrano, con ogni probabilità, che si tratta di bande criminali ben organizzate e dotate di tutta l’attrezzatura necessaria, dato che, quando decidono di colpire, non esiste serratura o porta blindata che tenga.
Quindi l’unico sistema per cercare, almeno, di arginare il dilagare di questi furti, dovrebbe essere un’opera di vigilanza più frequente e forse servirebbe anche potenziare l’illuminazione che, nei tratti di alcune strade, risulta essere davvero carente, in modo da scoraggiare, anche se minimamente, i malintenzionati. Speriamo, che chi dovere prenda seriamente in considerazione l’allarme lanciato dagli abitanti e dai commercianti delle zone interessate, conferendo, almeno, un minimo di sicurezza in più in momento già difficile per l’economia cittadina.
