Acerra. I servizi sociali gli tolgono i figli, marito e moglie lanciano suppellettili giù dal balcone.

Acerra scene di ordinaria follia. Marito e moglie quando hanno saputo che i servizi sociali gli avevano tolto l’affidamento dei tre figli perché vittime di violenze familiari, hanno iniziato a lanciare i mobili e suppellettili giù da una palazzina al primo piano.
Protagonisti di questa triste vicenda un uomo di 53 anni e la moglie di 48, che sono stati denunciati a piede libero per maltrattamenti in famiglia, e lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati fermati dagli agenti del locale commissariato dopo l’allarme lanciato da alcuni residenti di via Bruno Buozzi. I due, in evidente stato di ubriachezza, malgrado le richieste degli agenti di aprire la porta, hanno continuato a lanciare oggetti dal balcone, rifiutandosi di farli entrare. I poliziotti, quindi, dopo avere avvertito il 118, e chiesto l’intervento dei vigili del fuoco, hanno cercato in tutti i modi di fermare i due che si sono scagliati contro di loro ferendone due. La coppia è stata poi bloccata e portata al pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore.