Dopo il doppio rito funebre – prima a Roma e poi a Napoli – e le diverse manifestazioni per ricordare lo straordinario cantautore napoletano, la città accoglierà anche le ceneri di Pino Daniele per un ultimo saluto. “Siamo felici che la famiglia di Pino Daniele abbia accettato la nostra disponibilità ad ospitare per l’ultimo saluto le ceneri di Pino e rendergli così il doveroso e solenne omaggio della città. Tutta Napoli, ne sono certo, verrà a salutare nei prossimi giorni al Maschio Angioino il suo Pino, il nostro nero a metà.” aveva postato qualche giorno fa, su Facebook, il primo cittadino di Napoli Luigi De Magistris.
E in perfetto accordo con la famiglia dell’artista, l’urna resterà nella città partenopea per 10 giorni, e verrà esposta al pubblico nella Sala Baroni del Maschio Angioino, simbolo di Napoli. Da ieri sarà possibile infatti rendergli l’ultimo caloroso saluto, mentre nei prossimi giorni l’accesso sarà consentito dalle ore 9 alle ore 18. Come da precisa volontà testamentaria, il bluesman riposerà nel cimitero di Magliano, in Toscana. Per permetterne la tumulazione delle ceneri, entro la fine del mese, il Comune di Magliano conferirà a Pino Daniele la cittadinanza onoraria.
Sono stati numerosi e di diversa natura gli omaggi dedicati a “Pinuccio” dal giorno della sua scomparsa. Domenica sera, al San Paolo la società azzurra ha voluto ricordarlo in maniera spettacolare e inevitabilmente commovente: il patron azzurro De Laurentiis ha donato personalmente una maglia commemorativa al fratello del cantautore. Non solo. Da brividi, il coro dei cinquantamila spettatori – senza contare tutti quelli attaccati alla tv o alla radio – per il big match Napoli-Juve, che hanno intonato a gran voce la colonna sonora di questi giorni “Napule è”, e chissà se non possa diventare l’inno ufficiale della squadra azzurra come richiesto dai suoi fedeli tifosi. Anche ad Afragola, un segno indelebile del cantautore: in viale Sant’Antonio, il writer Alex Shot della crew SFA kings ha lasciato il suo omaggio a Pino Daniele in un’opera d’arte, come solo la street art sa fare!