La guardia di finanza di Napoli su delega della Procura della Repubblica di Nola, ha compiuto un blitz ad Acerra arrestando E.A., una 42enne del luogo, con la triplice accusa di truffa aggravata, continuata e falso ai danni di diverse persone. L’arresto è avvenuto nell’ambito di una lunga indagine condotta dai finanzieri dallo scorso giugno ad oggi, dopo sette mesi sono riusciti ad acciuffare la donna. Le fiamme gialle hanno iniziato ad indagare sul caso, in seguito ad una perquisizione operata dai colleghi della compagnia di Casalnuovo in casa dell’arrestata, scovando molteplici documenti intestati: “Agenzia delle Entrate”, “INPS”, “Equitalia” e “Guardia di Finanza”. Tali documenti sono apparsi sin da subito truccati e di conseguenza sono stati sequestrati; analizzandoli uno per uno, i finanzieri sono riusciti ad identificare le numerose persone truffate dalla donna. Dalle verifiche effettuate, è emerso che la donna raggirava le persone spacciandosi come “alto dirigente” dell’Agenzia delle Entrate, promettendo sconti fiscali per debiti verso l’Erario in capo ai propri clienti, usando quei documenti contraffatti. Questi ultimi emergevano come prova attestante gli sgravi promessi, in cui E.A. richiedeva ai suoi clienti in cambio denaro. Sotto il suo raggiro, è finito anche un commercialista di Casalnuovo, in cui la donna si fingeva un avvocato tributarista, promettendo (sempre per ottenere soldi in cambio) ad egli importanti entrate. Alcune persone ingannate sono state ascoltate dalla guardia di finanza, in cui una volta informate che sono state imbrogliate, hanno deciso di querelare la donna arrestata. Dalle fiamme gialle trapela che non è da escludere che le persone implicate nella vicenda, siano ancora molte, completamente ignare di essere state raggirate.
Acerra. Truffava le persone assumendo false identità, in manette una 42enne del luogo
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