Ultimi giorni dell’anno roventi per la politica Casoriana. Il Pd locale, che ha scelto nelle scorse settimane l’avv. Pasquale Fuccio come prossimo candidato a sindaco, vuole portare avanti la battaglia di “legalità” che, a detta di molti, rappresenterebbe l’unica possibilità di svolta per la città di Casoria. Non sono mancati i momenti di scontro con il gruppo del consigliere regionale Tommaso Casillo, eletto nella lista “Campania Libera” che, in tutti modi, sta cercando di entrare nel partito democratico trovando l’opposizione dura del gruppo dirigente. La questione sembrerebbe essere legata al tesseramento online del 2014 e alle email che la direzione regionale ha provveduto a mandare agli iscritti in via telematica. Nelle scorse settimane, all’ assemblea di partito, erano presenti circa 320 persone, mentre delle 120 persone che si erano iscritte in via telematica se ne sono presentate 60 e di queste solo 12 avevano l’email di accompagnamento. La platea degli iscritti ha deciso, in modo libero e democratico, di scegliere come candidato a sindaco l’ex consigliere comunale Pasquale Fuccio. Abbiamo sentito telefonicamente il vice – presidente della commissione di garanzia regionale il dott. Giosuè De Rosa che al riguardo ha detto: “Gli atti sono stati convalidati e la commissione di garanzia ha convalidato il tutto, i ricorsi presentati sono stati respinti, tranne quello della consigliere regionale Antonella Ciaramella, le audizioni sono previste il 7 gennaio, dopo ci sarà la discussione”. Ora si cercherà di capire come sarà composta la coalizione di centro sinistra e in che modo aprirsi alle altre forze politiche.
