Una lunga fila di 20mila persone hanno sfilato oggi sotto la pioggia: studenti giunti da tutta la Campania per manifestare a Pompei, a sostegno della memoria delle vittime di mafia.
L’iniziativa promossa da Libera Campania ha riunito una folla di persone in piazza Immacolata, a Pompei, per la 23esima edizione della Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno. Dopo la pioggia, un arcobaleno ha incorniciato la giornata ed è stato considerato dai manifestanti come simbolo di speranza, che hanno urlato: “Nessun temporale ci può fermare”.
Presenti al corteo anche i rappresentanti sindacali regionali di Cisl e Uil. Arrivati al piazzale Aldo Moro, a Scafati, c’è stato il collegamento con le altre città italiane e con Foggia, da dove sono stati letti ad alta voce i nomi delle 975 vittime delle mafie.
Ricordiamo i nostri concittadini, vittime delle mafie: Stefano Ciaramella, Andrea Nollino e Antonio Coppola, loro insieme ad altri 120 vittime campane, inserite nella APP “Noninvano” creata poco più di un anno fa dalla Fondazione Polis con lo scopo di non dimenticare e far conoscere meglio le vittime di questa guerra assurda e senza difese.